Il fatto che l’ANPI provinciale metta i bastoni fra le ruote dell’ANPI di Varese si iscrive nelle usuali (e un po’ ridicole) vicende che contraddistinguono la storia della sinistra italiana. Ma che un’associazione nata per sostenere la Costituzione antifascista non intenda partecipare a una pacifica manifestazione antifascista, indetta da un Sindaco, è davvero strabiliante.
Peccato che fra le centinaia di cittadini presenti sotto l’acqua, in una Varese talvolta dormiente, mancassero solo i vertici dell’ANPI provinciale. Semplicemente ridicolo.
Gentile Debora, ma lei da dove arriva? Ormai è ben noto che a Varese tout passe, tout casse, tout lasse. Si fa un piccolo rumore per qualche istante e poi si pensa a ben altro (rileggere Piero Chiara in chiave seria.
Personalmente non ho nulla contro il ciclismo, ma bloccare una città e un territorio per più giorni è una scelta come minimo assurda. Propongo che per l’anno prossimo si indica un demoratico referendum popolare e poi vediamo cosa oensa la maggioranza dei cittadini.
Paolo
L’articolo di Varesenws è perfetto. Rileggendo le parole di allora e immaginando già quelle di oggi, non posso fare altro che ripetere ciò che dissi in quella serata: no grazie. Nessuna cementificazione, ai margini di un giardino storico, può essere definita ‘rispettosa’. No grazie, allora, e no grazie oggi.
Paolo Cottini, Varese
P. S. Ma il mio parere conta zero
Il fatto che l’ANPI provinciale metta i bastoni fra le ruote dell’ANPI di Varese si iscrive nelle usuali (e un po’ ridicole) vicende che contraddistinguono la storia della sinistra italiana. Ma che un’associazione nata per sostenere la Costituzione antifascista non intenda partecipare a una pacifica manifestazione antifascista, indetta da un Sindaco, è davvero strabiliante.
in L’Anpi provinciale: “Non saremo alla iniziativa antifascista”
Peccato che fra le centinaia di cittadini presenti sotto l’acqua, in una Varese talvolta dormiente, mancassero solo i vertici dell’ANPI provinciale. Semplicemente ridicolo.
in Sotto la pioggia e gli ombrelli la reazione di Varese ai saluti romani in municipio
Gentile Debora, ma lei da dove arriva? Ormai è ben noto che a Varese tout passe, tout casse, tout lasse. Si fa un piccolo rumore per qualche istante e poi si pensa a ben altro (rileggere Piero Chiara in chiave seria.
in Un senso di nausea dopo lo speciale sull’estrema destra di Varese
Personalmente non ho nulla contro il ciclismo, ma bloccare una città e un territorio per più giorni è una scelta come minimo assurda. Propongo che per l’anno prossimo si indica un demoratico referendum popolare e poi vediamo cosa oensa la maggioranza dei cittadini.
Paolo
in Passa la Tre Valli Varesine: ecco cosa prevede l’ordinanza sulle scuole di Varese, tra chiusure, bus e cambi d’orario
L’articolo di Varesenws è perfetto. Rileggendo le parole di allora e immaginando già quelle di oggi, non posso fare altro che ripetere ciò che dissi in quella serata: no grazie. Nessuna cementificazione, ai margini di un giardino storico, può essere definita ‘rispettosa’. No grazie, allora, e no grazie oggi.
Paolo Cottini, Varese
P. S. Ma il mio parere conta zero
in Colle di Biumo, il 5 gennaio la conferenza di VAS a Varese per decidere il futuro dell’area