Nel 2007 pronta la tangenziale nord est
Varese - Anche le rotatorie alla Schiranna tra le opere sulla viabilità. Fronte comune Fumagalli-Reguzzoni per operare pressioni nei confronti di Società Autostrade
Tra quattro anni sarà ultimata la tangenziale nord est di Varese, che collegherà la zona terminale di viale Belforte, nei pressi dell’Iper, con Induno Olona. A dare la notizia il sindaco di Varese Aldo Fumagalli che unitamente al numero uno in provincia Marco Reguzzoni ha illustrato le linee generali del progetto preliminare dell’opera. Si tratta di un tracciato ancora da sottoporre al vaglio dell’Aipo, (Agenzia interregionale per il Po), e che prevede di collegare con un unico intervento tre strade statali: la “Valganna”, quella in direzione di Porto Ceresio e la “Briantea”, che proviene da sud.
A dire il vero, più che una presentazione vera e propria della tangenziale nord est si è trattato di un’anticipazione di quanto verrà a giorni presentato alle amministrazioni comunali di Malnate e di Induno Olona, interessate dal progetto.
I tempi sono di due anni per la realizzazione del progetto definitivo, più altri due per la costruzione dell’opera che sarà dunque ultimata nel 2007. Prioritario, nella tempistica, l’intervento nei pressi dell’Iper, per la realizzazione di un sistema di rotatoria che dovrà alleggerire il traffico nell’attuale incrocio. La strada, dopo una riqualificazione di via Peschiera, proseguirà verso Induno attraverso un sistema di sopraelevate, passando sul corso dell’Olona in più punti e sfruttando anche tratti di strade già esistenti, per terminare nei pressi della Lindt. Cinquantadue miliardi di vecchie lire il costo complessivo secondo le previsioni di palazzo Estense, anche se non si esclude un impegno di spesa superiore qualora dovessero sopraggiungere cambiamenti nel progetto.
La conferenza di oggi è stata l’occasione da parte dei due amministratori per costituire un fronte comune all’indomani della riunione che ha visto la presenza a Varese dell’amministratore delegato di Società Autostrade spa Vito Gamberale.
«Gamberale ha promesso la realizzazione della “vera” tangenziale di Varese, che permetterà di uscire dall’autostrada e giungere direttamente verso i valichi svizzeri entro il 2005 – ha affermato Reguzzoni. Comune e Provincia sono uniti ora in un fronte comune per compiere le debite pressioni al fine di ottenere la realizzazione di quest’opera prioritaria per la città e per il traffico pedemontano».
In coda al discorso delle tangenziali anche il miglioramento della rete viaria già esistente. E’ stata confermata dallo stesso Reguzzoni l’accensione dei mutui per la soppressione dei semafori alla Schiranna, che verranno a breve sostituiti con rotatorie.
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Roberto Morandi su C'è chi vuole costruire capannoni a Tornavento
ANDREA BARBIERI su C'è chi vuole costruire capannoni a Tornavento
Nellocampa su Parla il custode della Ilma Plastica di Gavirate: “In un colpo solo ho perso casa e lavoro”
Felice su C'è chi vuole costruire capannoni a Tornavento
Felice su Mostre, sfilate d'auto e un totem per l'ingegner Puricelli, così si celebra la "nostra Autolaghi"
Felice su Acquistano cibo e alcol con soldi Pnrr, frode da 700mila euro, tre imprenditori denunciati dalla Finanza di Gallarate
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.