Cultura e tradizione a tavola con i Due Galli
La seconda rassegna gastronomica terminerà il 12 marzo: si potranno gustare dagli Amaretti di Gallarate alle formaggelle del Luinese alle pesche di Monate
Entra nel vivo la seconda rassegna gastronomica dei Due Galli organizzata dall’assessorato alle Attività Economiche e dall’assessorato alla Cultura del Comune di Gallarate in collaborazione con l’Associazione Gourmets Ristoratori – Confesercenti: fino al 12 marzo alcuni ristoranti gallaratesi proporranno, accanto ai soliti menù, una scelta di piatti tipici della tradizione locale.
Si tratta della seconda edizione della rassegna, dopo il successo della prima alla fine del 2004, che quest’anno assume una particolarità: oltre a estendersi a piatti non solo della tradizione gallaratese, ma, in generale, del territorio, pone grande attenzione a quanto può essere preparato con prodotti tipici, dagli Amaretti di Gallarate alle formaggelle del Luinese alle pesche di Monate.
Alla seconda edizione della rassegna gastronomica dei Due Galli hanno aderito l’Antica Locanda Postporta di via Postporta 11, il Caffè Manzoni di via Manzoni 13, la Compagnia delle Cozze di piazza Risorgimento 8, la Locanda Nord Est di via Varese 34, l’Osteria dei Mercanti di corso Matteotti 31, le Tentazioni…di Gusto di via San Rocco 38, la Trattoria Rossi di via Montenero 35 e il ristorante Vicolo dei Tetti in vicolo dei Tetti 2.
«Nella prima edizione della rassegna – commenta Paolo Caravati – i ristoratori avevano dato prova non solo di grande maestria dietro ai fornelli, ma anche di grande capacità di ricerca per riproporre ricette inusuali, fedeli alla tradizione ma allo stesso tempo adattate ai gusti odierni. Quest’anno non sono da meno e per questo va loro un plauso speciale. Le competenze, la professionalità, le capacità degli “addetti ai lavori” ancora una volta sono fondamentali per la riuscita di questo appuntamento».
L’aspetto culturale della rassegna viene sottolineato anche dall’Assessore alla Cultura del Comune di Gallarate, Roberto Delodovici: «Poter proporre per il secondo anno una rassegna dedicata alle tradizioni gastronomiche del nostro territorio è un risultato importante sotto il profilo anche culturale – spiega -. Significa che grande è l’interesse di diversi settori della società – in questo caso dei ristoratori – per la Cultura in senso lato, per la valorizzazione della storia locale. Sapere che cosa la nostra gente poteva gustare, che abitudini aveva a tavola, è un modo concreto per scavare nella nostra cultura e nelle nostre radici». Per informazioni al pubblico è possibile contattare l’Ufficio Cultura del Comune di Gallarate al numero 0331 754441.La community di VareseNews
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