Il ministro Kemp promuove lo sbarco dell’Australia a Gavirate
Il senatore ha visitato il luogo dove sorgerà la struttura dedicata alle nazionali del suo Paese. "C'è l'appoggio di politici, mondo sportivo e opinione pubblica"
«Andiamo avanti, lavoriamo per avere pronto l’hub per la metà del prossimo anno». Spinge sull’acceleratore il senatore Rod Kemp, Ministro dello sport australiano (nella foto tra Paronelli e Reguzzoni), in visita quest’oggi (martedì 14), a Gavirate e Varese per promuovere la realizzazione della cittadella dello sport che accoglierà le nazionali "aussie" di tutte le discipline. «I rapporti tra i nostri rappresentanti e quelli della vostra provincia sono ottimi, anzi, sono migliorati con il passare del tempo – ha spiegato il ministro – Per questo motivo abbiamo scelto proprio Gavirate: per continuare una sinergia importante. L’amicizia dimostrata dal presidente Reguzzoni, dal sindaco Paronelli e dalla popolazione ci hanno convinto».
Una momento di festa, dunque, quello organizzato a Villa Recalcati alla presenza anche dell’ambasciatore australiano in Italia, Peter Woolcott. Le autorità presenti hanno definitivamente fugato ogni dubbio riguardo la realizzazione dell’opera: «I lavori non sono ancora iniziati – ha detto il presidente Reguzzoni – solo perché, dopo aver riconsiderato l’intero progetto, l’Australian Sport Commission (il "Coni" australiano ndr) ha deciso di apportare qualche piccola modifica, non sostanziale. L’obiettivo di inaugurare il centro a inizio luglio 2007 non è tassativo, ma slitterà al massimo di qualche settimana».
«La struttura di Gavirate sarà importante – specifica Mark Peters, direttore generale dell’Asc – ma la cosa che più conta riguarda le persone che arriveranno. Le prime squadre giungeranno già nei prossimi sei mesi e per loro stiamo già organizzando alcune manifestazioni di livello internazionali. Insomma, l’Australia sarà a Gavirate prima ancora di avere a disposizione l’edificio».
Il ministro Kemp ha inoltre confermato che il progetto ha riscosso successo anche nella nazione australe, sia a livello politico, sia da parte dell’opinione pubblica. «I fondi per la costruzione dell’hub sono stati stanziati con la recente legge finanziaria senza trovare opposizione: questo centro è stato sollecitato un po’ da tutto il mondo sportivo che aveva necessità di una simile struttura in Europa. Anche la stampa ha visionato il progetto e lo ha "promosso": siamo contenti e pronti per partire».
Prima dell’incontro tenutosi a Villa Recalcati le delegazioni australiana e varesina si sono recati sul lungolago di Gavirate (foto) per visitare il sito su cui sorgerà l’hub, ancora occupato dal vecchio liceo scientifico. Al sopralluogo erano presenti anche alcuni progettisti, il futuro direttore del centro Shayne Bannan, il consigliere del governo Bill Rowe e il vicepresidente della Regione Lombardia Raffaele Cattaneo. «Da varesino sono soddisfatto per questo accordo – ha sottolineato Cattaneo – l’ennesimo esempio di collaborazione tra il nostro territorio e l’Australia da quando Peter Woolcott è ambasciatore a Roma. Complimenti al sindaco Paronelli e al presidente Reguzzoni».
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