Il crocefisso a scuola “violazione della libertà di religione degli alunni”

Secondo la Corte europea dei diritti dell'uomo sono "una violazione della libertà dei genitori ad educare i figli secondo le loro convinzioni". Il caso era stato sollevato da una cittadina italiana

I crocefissi nelle scuole? Secondo la Corte europea dei diritti dell’uomo sono "una violazione della libertà dei genitori ad educare i figli secondo le loro convinzioni" e una violazione alla "libertà di religione degli alunni".
Il caso Il caso era stato sollevato da Soile Lautsi Albertin, cittadina italiana originaria della Finlandia, che nel 2002 ha chiesto all’istituto statale Vittorino da Feltre di Abano Terme (Padova), frequentato dai suoi due figli, di togliere i crocefissi dalle aule. A nulla in passato erano valsi i suoi ricorsi davanti a tribunali italiani e a dicembre 2004 era arrivato il verdetto della Corte Costituzionale sul ricorso presentato dal Tar del Veneto. Ora i giudici di Strasburgo le hanno dato ragione, stabilendo inoltre che il governo italiano dovrà pagare alla donna un risarcimento di cinquemila euro per danni morali.

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 03 Novembre 2009
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.