A vent’anni dalla strage di via D’Amelio, Turbigo ricorda

Serata organizzata dall'assessorato alla sicurezza e alla cultura per parlare di lotta alla mafia partendo dal ricordo dei due giudici assassinati da cosa nostra nel giro di pochi mesi nel 1992

A 20 anni dalle stragi di Capaci e di via D’Amelio l’amministrazione di Turbigo, tramite l’assessorato alla Sicurezza e alla Cultura, organizza una serata in memoria dei due giudici simbolo della lotta moderna alla mafia Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. L’incontro si terrà giovedì 19 luglio alle 21 in una sala del Palazzo De Cristoforis-Grey di via Roma, a 20 anni esatti dalla strage di via D’Amelio, nella quale persero la vita il giudice Borsellino, e i membri della scorta Agostino Catalano (caposcorta), Emanuela Loi (prima donna a far parte di una scorta e a cadere in servizio), Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina. Alla serata prenderanno parte il sindaco Christian Garavaglia, l’assessore alla sicurezza Fabrizio Allevi, il comandante della Polizia Locale Fabrizio Rudoni, il direttore di "Altomilanese" Ersilio Mattioni, Orlando Mastrillo di Varesenews, Valentino Magliaro di Ammazzateci Tutti, l’autore del libro "La mafia ha paura di te" Massimo Savastano e il parroco di Turbigo don Giampiero Baldi.

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Pubblicato il 16 Luglio 2012
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