Gli operai Ilva bloccano la città

Gli operai dell'Ilva hanno confermato durante l'ultima assemblea di voler proseguire a testa bassa per la difesa del posto di lavoro

Sciopero ad oltranza e blocchi stradali in tutta Taranto. Gli operai dell’Ilva hanno confermato durante l’ultima assemblea di voler proseguire a testa bassa per la difesa del posto di lavoro dopo il brutto pasticcio che ha costretto la magistratura a porre sotto sequestro gli impianti: sei reparti sotto sequestro preventivo e otto arresti tra dirigenti ed ex dirigenti.
L’Ilva di Taranto, il più grande sito siderurgico d’Europa è sotto inchiesta per gravissime accuse di inquinamento: accuse a vario titolo di disastro ambientale colposo e doloso, avvelenamento di sostanze alimentari, omissione dolosa di cautele contro gli infortuni sul lavoro, danneggiamento aggravato di beni pubblici, getto e sversamento di sostanze pericolose e inquinamento atmosferico.

Alla notizia delle prime disposizioni di sequestro i lavoratori sono scesi per strada a tutela del posto di lavoro. Oltre al presidio davanti allo stabilimento, ci sono blocchi sulla statale 100 Taranto-Bari, la statale 106 jonica, la strada Taranto-Statte e la città vecchia di Taranto.
Attualmente il caso è finito direttamente all’ordine del giorno del Consiglio dei ministri dove il Governo cercherà una via d’uscita per la situazione creatasi.

Anche tu puoi sostenere la nascita di Materia, la nuova sede di VareseNews.

Scopri come aderire, aiutaci e diventa parte di un nuovo sogno.

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 27 Luglio 2012
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.