Il Pd a Forza Italia: “Dica chiaramente quali sono le alternative”

Dai rifiuti al sociale, dalla sicurezza al Pgt, i democratici rispondono alle critiche piovute nella conferenza stampa di fine anno dei forzisti

piazza libertà san pietro gallarate

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato firmato dal “Segretario PD Gallarate con il Direttivo, il Vicesindaco e gli Assessori PD”, a commento della conferenza stampa di fine 2015 di Forza Italia (vedi qui)

Leggiamo con stupore il confuso intervento di fine anno dei responsabili cittadini di forza Italia apparso sulla stampa: ci sembra che i nuovi vertici del partito berlusconiano, del tutto in continuità con la scuola di pensiero di Caianiello, della quale costituiscono perfetta rappresentanza, non prospettino nessuna risposta se non un ritorno al passato, guardandosi bene dal rispondere a quesiti ineludibili per chi vorrebbe tornare a governare Gallarate.

Andiamo però con ordine:

Su AMSC Forza Italia risponda a qualche domanda prima di piagnucolare: cosa avremmo dovuto fare nel 2011?  Avremmo dovuto portare il libri in tribunale, come succede a Livorno? Quali le proposte per risanare il buco che avevano lasciato?
In particolare:
Sull’acqua: Forza Italia vuole continuare a ostacolare, come sta facendo da anni, l’ATO così che Varese è l’unica provincia in Italia che non è stata capace di attivarlo?
Sui rifiuti, Accam: Forza Italia crede che l’incenerimento sia la migliore soluzione? Lo dica chiaro se magari pensa di bruciare anche quelli di altre regioni. E cosa ne pensa la Lega?
Sui rifiuti, Ala: l’ingresso in Ala è prioritario migliorare il servizio e ridurre le tariffe per i cittadini entrando in una società sana che da queste prospettive, ma Forza Italia preferisce forse mantenere un piccolo centro di potere locale, costoso per i cittadini?

I drammatici e recenti fatti di cronaca ci spingono a domandare agli esponenti di Forza Italia: perché la Prealpi Servizi che gestisce depurazione acqua e acquedotti è proprietaria di una enorme cartiera abbandonata? Quale strategie di gestione c’erano dietro questo strampalato acquisto?
Forza Italia dia finalmente spiegazioni e risposte anziché lamentare una inesistente svendita del patrimonio che non è stato svenduto a nessuno ma riorganizzato nell’interesse dei cittadini e non per quello delle poltrone e delle clientele.

Sul PGT: se è contraria alla opzione zero Forza Italia a cosa è favorevole? A cementificare 440.000 metri quadri di suolo non costruito in zona 336? A rendere Gallarate una unica città con Busto Arsizio senza confini?
Forza Italia è favorevole a consumare il suolo anziché a riqualificare le aree dismesse? lo dica con chiarezza anziché affermare in maniera contraddittoria quello che NON vuole senza dire quello che farà: eliminare il poco verde rimasto. Purtroppo in materia urbanistica se quello che ha fatto in passato è un indizio per il futuro le prospettive non sembrano particolarmente favorevoli per una città bella e vivibile se al governo ci fosse forza italia: vogliamo ricordare le perle dell’ecomostro di Crenna, il grattacielo sopra l’Alosianum, il centro commerciale il Fare, le torri da 70 metri previste nell’area Cantoni?
Sulla biblioteca: che cosa propone forza Italia per il palazzo di via Bottini: abbatterlo e farci un altro bel palazzone? E sul progetto del Minoletti citato erano soldi ben spesi o il progetto citato ignorava che occorrevano milioni di euro per realizzare una biblioteca “verticale”, un poco difficile da conciliare con scaffali aperti e spazi fruibili?

Sugli assessorati forza Italia vaneggia ipotesi sulla composizione di una prossima giunta del tutto inventate di cui mai si è parlato, probabilmente traspone le proprie beghe su poltrone futuribili quasi fossero priorità anche di altre aree politiche estranee a queste diatribe perché interessate al bene dei cittadini e della città: per noi la politica NON è un giochino di potere ma servizio per le tutte persone!

Sulla Casa di Francesco
un buon silenzio sarebbe stato davvero più saggio, questa opera fatta per la città è stata innanzitutto fortemente voluta da questa Amministrazione ed è esempio della virtuosa collaborazione tra pubblico e privato, certo incomprensibile a Forza Italia che ha dimostrato  quando era al governo di non conoscere neppure il significato della parola sussidiarietà.

Su degrado: perché forza Italia non ricorda il progetto sociale Exodus (si stanno cancellando le scritte sui vasconi), gli interventi su piazza Risorgimento (telecamera, parco giochi, mercatino) e le telecamere previste dietro Minoletti su piazza San Pietro?

In conclusione noi abbiamo costruito una città più vivibile, verde, che superi il degrado attraverso il recupero di aree dismesse, con servizi organizzati secondo le esigenze dei cittadini e non delle forze politiche. Forza Italia dica chiaramente ai Gallaratesi quali sono le sue proposte: a occhio non ci sembra che corrispondano alle esigenze della nostra città, che non deve tornare al passato ma guardare al futuro.

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