La farmacia municipalizzata diventa più grande
Mentre gli altri vendono, l'Azienda speciale persegue nel suo progetto e all'orizzonte c'è l'apertura di un nuovo punto a Corgeno
La farmacia municipalizzata di Vergiate e l’Azienda speciale dei servizi sanitari non rappresentano certo esperienze uniche. Ma rispetto alla tendenza attuale di vendere le farmacie pubbliche, preferibilmente a colossi del settore, quella vergiatese è destinata a rimanere fra i sopravissuti. E a rafforzare questa controtendenza è anche il parere favorevole espresso nell’ultimo consiglio comunale all’istituzione di una nuova farmacia nella frazione di Corgeno. "Si tratterebbe di un’autorizzazione in deroga concessa dalla Regione – ha spiegato il presidente dell’Azienda Ilio Pansini – perché in questa frazione non esiste il rapporto giusto con il numero degli abitanti". E dopo il parere favorevole del consiglio comunale, si attende l’autorizzazione regionale, la cui pratica è tuttora in corso. Perché un nuovo punto vendita a Corgeno? Se non esistono infatti i numeri, ci sono però i chilometri. La conformazione del territorio non rende a tutti semplicissimo, pensiamo agli anziani, raggiungere per le proprie necessità il centro cittadino dalle frazioni. "Ci sono due possibilità per la nuova farmacia – ha detto Pansini – o un concorso pubblico per affidarne la gestione ad un professionista, oppure, ed è la via che l’attuale amministrazione avrebbe intenzione di seguire – ndr. l’attuale amministrazione è alla fine del suo mandato – esercitare la facoltà di intervenire direttamente e noi, come Azienda speciale servizi sanitari, siamo pronti a questo tipo di investimento e impegno". La farmacia, che è stata acquistata dal comune intorno agli anni Settanta, è infatti solo una delle attività dell’Azienda speciale servizi sanitari che funziona come centro socio-sanitario della comunità. E’ un poliambulatorio, i cui locali sono situati nello stesso edificio della farmacia di via Di Vittorio e offre differenti servizi come prelievi del sangue presso il centro, prelievi a domicilio, servizi di infemeria ambulatoriale e analisi su parametri singoli, visite ortopediche, sedute di fisioterapia e certificazioni medico legali. Presso il centro operano privatamente anche medici specialisti e vi si svolgono servizi convenzionati con l’Asl. E tutto questo è il frutto di un processo evolutivo durato circa cinque anni. Oltre agli spazi di via Di Vittorio, l’Azienda gestisce anche la rete di ambulatori medici nelle frazioni. Vi lavorano dodici dipendenti a tempo pieno, vi collabora una rete di professionisti e, soprattutto per l’assistenza domiciliare, è forte il legame con il volontariato, i Volontari vergiatesi e la Caritas. È un’azienda che fattura quattro miliardi l’anno, con un utile di quattrocento milioni che rinveste per le attività destinate alla comunità. E proprio questo a fare la differenza. "Gli utili ripubblicizzati – ha spiegato Pansini – distinguono il nostro servizio da quello privato, e la critica più frequente per cui i privati sono più efficienti è discutibile, noi ci siamo per dimostrare il contrario. La farmacie pubbliche svolgono una funzione molto importante, e soprattutto nelle realtà piccole come la nostra possono diventare validi centri sanitari. Qui avevamo bisogno di una serie di servizi di base, Vergiate è infatti stata abbandonata dalla distrettualizzazione delle Asl e molti servizi sono stati ritirati negli ospedali". |
|
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
bianca1977 su Varese si prepara a dire addio alla piscina di via Copelli: al suo posto si valuta un impianto per la pallavolo
Fabrizio Tamborini su Elly Schlein a Varese: “È una vergogna che prosegua l’occupazione di Gaza, e il silenzio del governo Italiano è complicità”
Felice su Latitante 20enne arrestato a Saronno dai Carabinieri: era evaso dai domiciliari
PaoloFilterfree su Brutale pestaggio in centro a Varese. La testimonianza di un cittadino
Felice su Sabato è il giorno di Va Live Pal: musica, arte e impegno civile ai Giardini Estensi di Varese
gokusayan123 su Varese, arrestato per stalking un 20enne: pedinava una commessa da due mesi
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.