Netd@ys, e l’Europa è on line

Si è aperto questa mattina a Villa Ponti il convegno: "100 stelle Netd@ys Europa…in Linea". Un appuntamento significativo per la nostra città, stante l’importanza del progetto Netd@ays. Voluto fortemente dalla Commissione Europea, rappresenta uno degli osservatori avanzati nel campo della pedagogia e dell’applicazione delle nuove tecnologie nell’apprendimento. Il progetto risponde ad un’esigenza di chiarezza, ma anche ad un bisogno di consapevolezza rispetto alle potenzialità di Internet e dei nuovi strumenti collegati alla Rete delle reti. Videoconferenza, supporti multimediali, interattività sono risorse che possono essere utilizzate nell’insegnamento. Strumenti nuovi, dunque, per stimolare chi fa cultura e si occupa di istruzione.

L’obiettivo principale di Netd@ys Europa 2000 è la creazione e lo scambio di contenuti e modelli di alta qualità per favorire la cooperazione mediante il nuovo strumento rappresentato da Internet, coprendo un vasto arco di esperienze nel campo dell’educazione e della cultura. Una delle priorità è aumentare la qualità della vita, specie per le persone più svantaggiate.

Il successo di questo progetto è testimoniato dai numeri. 
Nel 1997: dal 18 al 25 Ottobre ci sono stati più 1000 eventi con  15mila scuole coinvolte; nel 1998: dal 17 al 24 Ottobre 5000 eventi, 35000 organizzazioni partecipanti (di cui la metà erano scuole) 500.000 visitatori del sito Internet; 1999 dal 13 al 21 Ottobre,  57 "progetti "quadro " , 1.300 progetti di 35 paesi che si fregiano del marchio, moltissime manifestazioni, 150.000 organizzazioni educative e culturali partecipanti 5 milioni di visitatori del sito Internet Netd@ys.

I progetti sono di due tipi: "Quadro" e "Marchio": Nel primo si possono ricevere finanziamenti dalla Commissione Europea. Nel secondo invece le proposte che non sono supportate dal contributo finanziario, se si atterranno ai principi generali del progetto, saranno registrate dalla Commissione Europea e considerate come ufficiali del progetto Netd@ys. In questo secondo caso è previsto un appoggio sostanziale con la distribuzione di materiale: volantini, poster, adesivi. Inoltre queste  proposte verranno registrate nelle pagine web del progetto.

Netd@ys mira, oltre che ad una equa distribuzione delle possibilità per tutti, anche a diffondere la conoscenza delle delle tradizioni europee e la sensibilizzazione su temi di attualità: ambiente e società multiculturale, con la creazione di  un centro virtuale di apprendimento per incrementare la conoscenza sul problema ambientale in tutto il mondo. A realizzare i contenuti e i contenitori saranno chiamati i giovani: designers dei nuovi media, artisti e  operatori nel campo dei nuovi media. Verrà inoltre realizzato un notiziario on line dagli studenti e per gli studenti.

Il progetto "100 stelle Netd@ys Europa…in linea" rientra nei Umbrella Project ed è stato incluso dalla Commissione nella categoria dei migliori progetti dell’anno duemila. E’ un progetto educativo che  si prefigge di  promuovere la  cooperazione transnazionale  tra un grande numero di  scuole secondarie e primarie di diverse regioni d’Europa utilizzando  le nuove tecnologie di informazione e di comunicazione. Con le scuole, partecipano all’attuazione del progetto i Centri europei di risorse educative aderenti alla Rete RECERE, alcuni Enti pubblici locali e un certo numero di aziende pubbliche e private che hanno condiviso gli obiettivi e lo spirito federativo di questa iniziativa a dimensione europea.

  Il progetto beneficia, oltre ai contributi europei, anche di quelli del Comune di Varese e si avvale del supporto del Ministero della Pubblica Istruzione, nonché di alcune aziende  quali Microsoft Milano, Incomedia- Ivrea e Photographika Roma.

L’inizio dei lavori a Villa Ponti era previsto alle ore 9.00. Nella giornata interverranno docenti universitari, esperti del settore comunicazione, politici e soprattutto le scuole che hanno partecipato al progetto Netd@ys che illustreranno i risultati conseguiti.