Se il Comune bigia gli appuntamenti…

Il consigliere De Simone ha presentato un'interrogazione chiedendo le ragioni dell'assenza dell'amministrazione al convegno ticinese sui trasporti

Non poteva passare in silenzio l’assenza del comune al convegno ticinese sui trasporti. Il consigliere Ds Dino De Simone, presente a Lugano per motivi di lavoro, ha presentato un’interrogazione che riportiamo interamente di seguito.

INTERROGAZIONE
Premesso che
il giorno 5 febbraio ’01 si è svolto a Lugano un interessante convegno dal titolo “industria e ferrovia”, organizzato dall’AITI e dall’Università della Svizzera Italiana.
L’ambizioso obiettivo del convegno era di dare una prima risposta agli interrogativi circa la qualità, attuale e futura, della domanda e offerta di un potenziale mercato orientato ad incrementare il trasporto merci su ferro. Ma non solo !!!
Noi DS consideriamo strategico il trasporto su ferro sia delle merci sia delle persone.
Per questo motivo consideriamo ogni iniziativa finalizzata all’incremento del vettore ferro importante per discutere, confrontarci e ascoltare coloro i quali abbiamo qualcosa da dire (siano essi gli industriali ticinesi, l’UNIVA, l’Università della Svizzera Italiana ecc.).
Ma ieri al convegno si è registrata l’assenza pesante di una rappresentanza politica di questa città. A fronte della partecipazione di politici lombardi, anche di città limitrofe, Busto Arsizio e Como per esempio, mancavano i nostri rappresentanti istituzionali.
Riteniamo grave questo atteggiamento di autoghettizzazione in cui si spinge il Comune di Varese. Sembra quasi che si sia deciso scientificamente di porsi ai margini dei luoghi nei quali si prendono le decisioni.
Così è avvenuto per Malpensa, che praticamente non è affare di Varese, così potrebbe avvenire per l’Alp-Transit, per la Stabio-Arcisate-Malpensa ecc.. Altri prenderanno le decisioni e la città di Varese dovrà subirne le conseguenze, negative o positive che siano.
Eppure questa amministrazione comunale destina una parte del proprio bilancio per portare avanti il Piano Strategico dell’Area Varesina, piano che se non riempito di volontà politica assume un significato veramente misero e inconcludente.
Per tutte queste ragioni

Il consigliere Dino De Simone, a nome del gruppo consiliare dei DS,

CHIEDE

1. quali siano stati i motivi per cui l’amministrazione comunale abbia deciso di non partecipare al convegno di Lugano;
2. quale sia la tanto sbandierata politica strategica per l’area varesina che questa amministrazione sta portando avanti;
3. più specificamente vorremmo sapere quale è la posizione ufficiale dell’amministrazione comunale di Varese di fronte alle sollecitazioni esterne circa lo sviluppo delle ferrovie nell’area varesina (per esempio per quanto riguarda la linea Arcisate – Stabio)

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 07 Febbraio 2001
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