Evade due volte in cinque giorni dagli arresti domiciliari: arrestato
L’uomo, colpito dal provvedimento per reati comuni, è ora di nuovo ai Miogni
Voleva battere il record di "evasione" dagli arresti domiciliari? Forse c’è riuscito il quarantasettenne di Castelveccana riacciuffato per la seconda volta in cinque giorni nella giornata di ieri, 4 giugno, dai militari della stazione di Luino.
L’uomo, nulla facente e residente nel piccolo paese sul Lago Maggiore, doveva scontare infatti una condanna agli arresti domiciliari per furti commessi nella zona. Già venerdì scorso un brigadiere dei carabinieri che stava apprestandosi a prendere servizio a Luino notò l’individuo, oramai un habitué per le forze dell’ordine, che venne subito arrestato e condotto ai Miogni. Processato per direttissima lunedì scorso, il quarantasettenne è stato nuovamente ricondotto dai militari agli arresti domiciliari. Ma la tentazione di farsi un giretto è stata più forte di lui: i carabinieri della compagnia di Luino l’hanno difatti notato nei pressi del valico di Fornasette, riportandolo in camera di sicurezza a Luino prima, e ai Miogni poi, dove rimarrà nelle prossime ore in attesa del nuovo processo per direttissima con l’accusa di evasione.
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