L’ospedale di Busto, consulente sulle patologie cardiovascolari

L'Azienda ospedaliera farà parte del Forum nazionale della salute cardiovascolare

L’Azienda Ospedaliera di Busto Arsizio (con i suoi tre presidi) è stata formalmente invitata ad entrare a far parte del "Forum della salute cardiovascolare", creato dall’Associazione per la lotta alla trombosi due anni fa, in Italia, per promuovere campagne di prevenzione e di sensibilizzazione finalizzate a modificare stili di vita ad alto impatto sulla salute cardio e cerebrovascolare.

Qualche settimana fa, a proposito, l’Azienda Ospedaliera aveva promosso una giornata di studio dedicata ai percorsi diagnostico-terapeutici nella trombosi venosa e nell’embolia polmonare. In quell’appuntamento s’era ricordato che la trombosi venosa è una patologia molto diffusa: nel nostro paese , infatti, all’anno, uno su mille abitanti è colpito dalla malattia il cui esordio clinico è dato da gonfiore e dolore agli arti inferiori. Se la manifestazione patologica non viene diagnosticata e curata adeguatamente si può rischiare una embolia polmonare che registra una mortalità nel 25-30% dei casi. A Busto sono circa 150 i casi registrati all’anno.

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 10 Giugno 2002
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