È a Villa Shapira la nuova sede distrettuale dell’Asl
Servizi socio sanitari: dal 18 agosto si potranno trovare a Villa Shapira dove sarà possibile prenotare prestazioni telematicamente. La nuova sede sarà anche un'opportunità di lavoro per i disabili
| Integrazione tra i servizi socio sanitari e il territorio, avvicinamento agli utenti e inserimento nel tessuto lavorativo dei disabili. Sono queste le parole d’ordine della nuova e moderna sede dell’Asl ad Olgiate Olona, dove si svolgeranno le attività distrettuali per i cittadini di questo e dei comuni vicini. La nuova sede sarà operativa dal prossimo 18 agosto e ha trovato posto a Villa Shapira, centrale villa del comune. Prima era la sede della biblioteca. Ora invece vi si potranno trovare una serie di servizi, dalle vaccinazioni all’assistenza degli anziani e sarà possibile effettuare prenotazioni delle prestazioni socio sanitarie per via telematica.
La convenzione è stata firmata questa mattina, nel teatrino di Villa Gonzaga dal direttore generale dell’Asl Giorgio Benedettini, dal sindaco di Olgiate Olona Vittorio Mola e dal direttore generale dell’Azienda Ospedaliera di Busto Arsizio Ambrogio Bertoglio. Ed è proprio l’interazione e la collaborazione fra questi enti che rende prezioso il progetto, che porta i servizi socio sanitari più vicini al cittadino. «Quello di oggi è un grande segnale» ha infatti detto il direttore dell’Asl Benedettini, che sul coinvolgimento degli enti comunali vede aprirsi la possibilità di fare grandi cose per soddisfare le esigenze degli utenti. Potenzialità condivise anche dal direttore generale dell’azienda ospedaliera Bertoglio che in questo progetto scorge un’interpretazione del welfare society, del sociale, in pratica, che sa entrare nel territorio. Sarà forse un altro tassello per resuscitare la Valle Olona. È questa la speranza del primo cittadino Mola che ha parlato del distretto della Valle Olona. «Questa modalità di lavoro integrato permetterà di stare più vicino ai cittadini, personalizzare gli interventi e ottimizzare i risultati» ha invece spiegato l’assessore ai servizi sociali Luciano Barbaglia. È stato Barbaglia ad evidenziare altri aspetti qualificanti del progetto, che prevede l’inserimento lavorativo di disabili e il coinvolgimento del volontariato. A Villa Shapira infatti lavoreranno portatori di handicap. «L’avvio al lavoro del disabile rappresenta un momento fondamentale e conclusivo dell’itinerario educativo-formativo, costituendo così una innovativa impostazione del welfare state». E in questa direzione il comune di Olgiate lavora da quando ha stipulato con la provincia una convenzione che prevede l’assunzione di persone disabili preceduta da un tirocinio e da un apposito iter formativo. La nuova sede distrettuale che si trova in via Greppi 24, sarà aperta e funzionante dal prossimo 18 agosto. |
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