A scuola con lo psicologo per imparare a guidare
Seconda edizione di "Ruote sicure", l'iniziativa voluta dalla Provincia e destinata ai ragazzi che imparano ad andare in moto
Prosegue anche quest’anno l’impegno della Provincia di Varese per la prevenzione degli incidenti stradali. È stato infatti presentato oggi a Villa Recalcati dagli Assessori alla Viabilità e Trasporti e al Lavoro e Formazione Professionale, rispettivamente Carlo Baroni ed Andrea Pellicini, l’edizione 2002/2003 del progetto "Ruote Sicure".
L’iniziativa coinvolgerà circa 1750 ragazzi delle prime classi delle scuole superiori e dei Centri di Formazione Professionale della Provincia con età tra i 14 e i 16 anni ai quali verranno proposti una serie di incontri per una durata complessiva di 10 ore con psicologi specializzati in psicologia viaria e istruttori di scuola guida.
Il progetto si avvale infatti della preziosa collaborazione di Unasca, una organizzazione senza scopo di lucro a cui sono associate più di 3.000 autoscuole e studi di consulenza a livello nazionale e che ha tra i suoi compiti anche la promozione dell’educazione e della sicurezza stradale.
Il progetto parte infatti dal presupposto che i ragazzi imparano generalmente a guidare il ciclomotore da soli o con l’aiuto degli amici, senza quindi avere alcuna nozione basilare sulla norme che regolano la circolazione o sui comportamenti da tenere per evitare di esporre a rischi se stessi e gli altri utenti della strada.
In quest’ottica l’apertura del corso sarà infatti affidata ad uno psicologo che avrà il compito di fare riflettere i ragazzi sul comportamento individuale di guida e sull’atteggiamento aggressivo o poco responsabile che spesso è alla base degli incidenti stradali.
Agli istruttori di scuola guida spetterà invece l’illustrazione delle principali nozioni sulla corretta circolazione e sulla manutenzione del ciclomotore, ma anche una vera e propria prova di guida assistita di un ciclomotore lungo un circuito di prova appositamente allestito all’interno del plesso scolastico, sulla falsa riga di quello già previsto per la patente motociclistica.
Un’iniziativa importante, quindi, che è stata già realizzata quest’anno in Provincia di Milano e che in Provincia di Varese è invece alla seconda edizione.
Il grande successo riscosso lo scorso anno ha spinto la Provincia a riproporre il progetto introducendo delle importanti novità.
E’ stati infatti aumentato il numero di corsi offerti, 20 in più dello scorso anno e il progetto è stato esteso anche ai ragazzi che sono iscritti presso i Centri di Formazione Professionale della Provincia.
Verrà inoltre fornito gratuitamente ai ragazzi un vero e proprio libro di testo, molto più completo e perfezionato rispetto a quello distribuito nella scorsa edizione.
L’Assessore Baroni, sottolinea: "I corsi della Provincia di Varese sono stati e vorranno essere indirizzati, agli studenti tra i 14 e i 16 anni, che si apprestano all’uso del ciclomotore, per fornire loro la conoscenza delle basilari norme di circolazione e di prevenzione dei rischi personali e collettivi ai quali sono esposti.
Scopo principale del progetto vuole essere quello di contribuire a ridurre, anche per questa via, l’incidentalità.
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