Il laboratorio di organi Mascioni apre le porte agli appassionati
L'"Open day" è previsto nei giorni dell'8 e 9 novembre
Una vera occasione per vedere “da dentro” come sono realizzati quegli splendidi e complessi strumenti musicali che sono gli organi.
La storica, e nota a livello mondiale, ditta di organari Mascioni di Azzio apre infatti, nelle giornate di sabato 8 e domenica 9 novembre, i suoi laboratori. Per il pubblico che vorrà scoprire questo lavoro, che è vero e proprio artigianato di precisione, e i locali della ditta che ha prodotto e restaurato organi per numerose chiese nel mondo (dalla chiesa di S.Stae a Venezia alla chiesa neo apostolica di Lugano, dalla cattedrale di Tokio alla cattedrale di Avignone) alcuni dei collaboratori dell’azienda saranno presenti per descrivere la loro attività.
Il percorso, articolato negli antichi locali del laboratorio, mostrerà cosa significhi costruire e restaurare un organo in tutte le sue componenti: le tastiere, i mantici, i somieri, le canne in legno e in stagno eccetera.
Inoltre il nuovo organo per la Cattedrale di Tokyo, con la sua imponente altezza di oltre 10 metri, sarà montato nel salone principale e perciò sarà visibile durante l’openday, anche se non sarà possibile ascoltarlo poichè ancora in fase di costruzione. Anche i somieri e parte delle componenti degli organi di Catania S.Nicolò e Passignano saranno in mostra nel laboratorio di restauro.
Il laboratorio Mascioni è in Via V.Veneto, 20 ad Azzio: l’openday avrà come orari di apertura sabato 8 dalle 14.00 alle 18.00, e domenica 9 dalle 10.00 alle 18.00, con orario continuato.
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