Unità d’azione per il centrosinistra a Busto

«Lunedì sera ci siamo trovati tutti insieme, per la prima volta, in una stessa sala, non solo uomini e donne di partito ma anche i non tesserati, i simpatizzanti, per esaminare i risultati della passata tornata elettorale. C’erano tutti i partiti del centrosinistra bustocco inclusa Rifondazione Comunista. Questo per dare un’idea di coesione e per ascoltare la voce di chi si è dato da fare in questa campagna elettorale». Alessandro Meazza, segretario dei DS di Busto Arsizio, esprime cauta soddisfazione per il modo in cui le forze del centrosinistra bustocco si sono riunite per tirare le somme dopo le elezioni europee. «Dagli interventi, e hanno parlato in molti proprio perché dovevamo dare voce a tanti, è emerso che il risultato del listone dell’Ulivo a Busto non è soddisfacente, non solo, ma che in genere non si è riusciti a spostare un voto; il centrosinistra ha ancora molta strada da fare per essere competitivo col centrodestra in questa città». L’atmosfera della riunione, in effetti, era funebre se paragonata all’entusiasmo visto a Milano ventiquattr’ore prima. «A settembre metteremo in opera alcune proposte di lavoro comune, quali l’aggiornamento e revisione del programma elettorale del 2002; speriamo inoltre di definire entro Natale un candidato e una squadra per le prossime elezioni amministrative del 2007. E’ una strada lunga, e vogliamo percorrerla partendo da lontano, perché quella delle campagne elettorali di lunga durata è una strategia che sembra pagare, specialmente quando magari si presenta un personaggio nuovo e non notissimo agli elettori. Ad ogni modo, questa riunione non è stata casuale e soprattutto non resterà l’unica. Puntiamo a riunirci ancora tutti insieme, e ad affrontare in modo il più possibile coeso anche le future sfide in Consiglio Comunale. Per ora abbiamo gestito congiuntamente la questione del regolamento per i Comitati di Quartiere, da noi proposto ma affossato dalla maggioranza. La via è questa: individuare un argomento, discuterne ad un tavolo di lavoro e portare le nostre comuni proposte in Consiglio. L’ambiente, su tutti, è un tema sul quale potremmo agire insieme efficacemente e da subito. In ogni caso per vincere ci dobbiamo rimboccare le maniche, perchè dal basso, dal livello locale, partono i grandi mutamenti che scuotono il Paese».

Intanto i gruppi consiliari dell’Ulivo di Busto Arsizio hanno preparato due proposte di delibere: la prima per spingere l’amministrazione ad informare i cittadini, come da norma di legge, sui criteri per l’erogazione dei buoni sociali per disabili, soggetti fragili, famiglie in difficoltà e minori portatori di handicap, la seconda perché la gestione della Colonia Elioterapica venga assegnata dopo regolare gara d’appalto anzichè con una convenzione come avvenuto nel 2003 e 2004.