«In Polonia cresce la ricchezza e l’interesse per gli antifurti»
Il racconto di Marco Frontini, uno degli imprenditori in missione
E’ stato, per sua stessa ammissione, uno degli imprenditori più “fortunati”. Se in altri casi la missione è stata per certi versi esplorativa, con risultati solo indiretti, per la Gemini Alarm il successo con le controparti è stato immediato. Ne approfittiamo per domandare a Marco Frontini, responsabile commerciale e marketing internazionale di Gemini Alarm System (nella foto, l’azienda di Bodio Lomnago), che ha partecipato alla missione, quale impressione ha avuto dei paesi.
« Non conoscevo quei paesi prima, questa e’ stata l’occasione di tastare il mercato personalmente – spiega – Trovo che, in senso generale, siano paesi che hanno una gran voglia di recuperare il tempo perso, e una grande forza di volontà In entrambi i casi mi è balzato all’occhio la grande differenza tra le uniche due classi davvero esistenti, la povera e la ricca: la “middle class” in quei paesi non c’è, si è persa. La prova è che à tutto ciò che è legato alla sopravvivenza spicciola, come il cibo, costa poco mentre tutto ciò che è legato al business costa tanto, in perfetta linea con l’Europa occidentale».
Cosa cercava la Gemini in Polonia?
«L’idea della mia azienda era quella di trovare un partner distributivo, dove ci fosse in un secondo tempo anche la possibilità di sfruttare sinergia per produzione: entrambe le nazioni infatti hanno una discreta qualità produttiva, e il costo del lavoro è buono. Non è il più basso della regione, ma assicurano un buon rapporto tra qualità e risparmio»
Com’è andata?
«Io credo di essere stato uno di più fortunati: ho scoperto infatti che il mio è un settore a cui i Polacchi sono interessati particolarmente – spiega Frontini – il benessere per alcuni aumenta, il desiderio di avere auto “occidentali” c’è, l’acquisto di queste auto è in aumento ma sono contemporaneamente in crescita anche i furti. Perciò c’è molto interesse per il nostro prodotto: con il risultato che ho portato a casa un bel po’ di biglietti da visita di possibili partner commerciali».
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