Scienze della Comunicazione è in ottima salute. Anche senza Campus One

Nessuna flessione dei corsi o del numero dei docenti all’ultimo corso di laurea nato all’Insubria. Dopo la positiva esperienza maturata con i fondi di un progetto nazionale, gli studi proseguono e si prospettano importanti novità

L’80% dei professori a contratto e stipendiati dal progetto Campus One. Qualche disguido di orario delle lezioni, qualche mugugno di insoddisfazione da parte di docenti, qualche incertezza sull’organizzazione dell’offerta formativa. Tutto vero: il corso universitario in Scienze della Comunicazione ha vissuto i classici problemi di rodaggio di una nuova esperienza accademica, cercando la propria fisionomia, tentando di radicare un’aspirazione di innovazione in un campo molto battuto nel panorama universitario italiano. Il professor Ezio Vaccari, fino al settembre scorso coordinatore di ateneo del progetto Campus One, non comprende i motivi di apprensione emersi in seguito alla presentazione dei risultati del progetto triennale: " E’ vero, l’80% dei professori era a contratto, stipendiati dal progetto (finanziato per metà dalla CRUI e per metà dall’ateneo) ma era un’opzione che il progetto permetteva: o puntare sull’innovazione o incrementare l’offerta didattica di base. Siccome il corso era giovane abbiamo pensato di investire sull’offerta formativa triennale per assicurare subito tutta la gamma dei corsi che avevamo preventivato, al posto di procedere gradualmente. E’ chiaro che, essendo l’Insubria un’università giovane, non si poteva pensare di assumere tutti i docenti. "

Ma cosa sta succedendo oggi, senza il "paracadute" di Campus One?
Il corso è ripreso, regolarmente, con tutti i suoi docenti che, oggi, gravano sul bilancio della facoltà di Scienze di Varese. L’esperienza di Campus One è stato solo un momento di crescita, una grande opportunità di migliorare sia la didattica sia i laboratori. Non dimentichiamoci che sono stati attivati anche laboratori molto preziosi le cui attività proseguono con tutto il personale necessario.

Nessun intoppo, quindi
Anzi, la facoltà sta lavorando sodo per disporre la laurea specialistica. La primavera prossima partirà un seminario che assegnerà crediti riconosciuti per il biennio, che dovrebbe iniziare nel settembre prossimo. Il nostro lavoro era già a buon punto poi le recenti innovazioni introdotte dal Ministero con la formula ad Y ci hanno imposto un ripensamento. Ma sono fiducioso di poter presto completare il percorso universitario

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 23 Novembre 2004
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.