La Caritas Ambrosiana si interroga sulle nuove povertà

Sabato 30 aprile si terrà il sesto convegno decanale dell'associazione. All'incontro presenzierà anche Mons. Maffi, prevosto di Varese

Il Decanato di Varese della Caritas Ambrosiana si interroga sulle nuove povertà. La difficile situazione economica che sta vivendo il paese, con il calo del potere d’acquisto dei salari ed una crescente difficoltà a far quadrare i conti a fine mese, mette in crisi anche zone tradizionalmente benestanti come la Lombardia.

Il convegno decanale organizzato per sabato 30 aprile, giunto alla sua sesta edizione, si intitola dunque "Ai margini della società del benessere: nuove povertà e nuove solidarietà".  La Caritas pone l’accento sulla "novità" di questa povertà, che colpisce il ceto medio, quelle fasce della popolazione che fino a poco tempo fa non erano assolutamente considerate a rischio. Secondo la Caritas ambrosiana il fenomeno delle nuove povertà va affrontato da due lati. Innanzitutto riscoprendo la solidarietà come virtù civile, in secondo luogo promuovendo progetti concreti che suscitino speranza ed invitino le persone ad uscire da uno sterile individualismo.

Il convegno intende quindi essere uno stimolo affinchè si propongano tavoli di confronto tra più settori, per favorire attenzione e modalità di sostegno alle famiglie che vivono a ridosso della povertà.
Destinatari dell’incontro sono soprattutto sacerdoti, educatori, volontari ed operatori soiali in genere. Il convegno è comunque aperto al pubblico e gratuito, tutti i cittadini sono dunque invitati a partecipare. L’appuntamento è presso la cripta della Chiesa SS. Pietro e Paolo di Masnago, nella mattinata di sabato dalle 9.00 in avanti. L’introduzione dei lavori è affidata a Monsignor Peppino Maffi, prevosto di Varese.

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 28 Aprile 2005
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.