Quattro medici in malattia, sospesi i ricoveri alla pediatria
La denuncia da Giovanni Martina, Prc. L’ospedale: «Punto nascite garantito, presto ristabilita la normalità»
Luci spente al reparto di pediatria di Cittiglio che da venerdì scorso non ha più pazienti. Il motivo? Quattro medici assenti dal lavoro, due per malattia, due in maternità. A denunciare la situazione, che da giorni sta caratterizzando l’attività dell’ospedale di Cittiglio, l’ex consigliere regionale Giovanni Martina che in un comunicato ha dato la notizia dell’avvenuta “chiusura” del reparto.
«Un segnale gravissimo che dimostra, ancora una volta, come le tante belle parole spese da più parti sulle future prospettive dell’ospedale di Cittiglio trovino sistematica smentita nei fatti. Le numerose promesse di riqualificare l’ospedale – afferma Martina – di nuovo cozzano con tutt’altra realtà, quella, allarmante, di una struttura che viene progressivamente smantellata in barba ad ogni impegno, più o meno formalmente preso, di potenziamento e rilancio».
Dall’ospedale confermano la sospensione delle accettazioni. «Attualmente quattro medici sono in malattia e in maternità: un accumularsi di assenze che ci hanno costretto a sospendere le accettazioni già da venerdì scorso – spiega Andrea Larghi, Direttore medico dell’Azienda ospedaliera di Varese – . Già da sabato i degenti presenti in reparto, tuttavia, erano stati dimessi e gli ulteriori ricoveri sono stati dirottati al Del Ponte, a Varese. Si tratta di una situazione temporanea che verrà, ci auguriamo, presto risolta. Sono stati mantenuti a Cittiglio, come è ovvio, i servizi primari come il pronto soccorso e il punto nascite che continua a funzionare normalmente».
Di «situazione contingente» parla anche il direttore dell’Azienda Ospedaliera Roberto Rotasperti che annuncia: «è allo studio un modello organizzativo capace di far fronte anche a situazioni di come quelle che si sono verificate a Cittiglio, dove restano comunque in guardia attiva un ginecologo, un rianimatore e un pediatra».
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