Sacro Monte: un ricco calendario di eventi per i 400 anni

Il 25 marzo 1605 veniva posta la prima pietra della costruzione della Via Sacra del Monte sopra Varese. Un viale acciottolato lungo le pendici del monte fino al Santuario di Santa Maria del Monte che accompagna il pellegrino per le 14 cappelle dedicate ai Misteri del Rosario (il quindicesimo e ultimo mistero è celebrato in Santuario). Un ambizioso progetto nato per seguire e dare sollievo ai numerosi devoti alla SS. Madonna che già si recavano lungo il Monte per pregare. Grazie alla volontà della Badessa della piccola comunità delle Romite, Maria Tecla Cid, e del frate cappuccino Giambattista Aguggiari nel giro di pochi anni l’Architetto Giuseppe Bernascone realizzò il progetto della salita e delle cappelle, concepite secondo forme autonome ricche di affreschi e sculture lignee.

Per festeggiare questo importante centenario grazie ad un accordo di programma tra la Fondazione Paolo VI la Regione Lombardia, Assessorato alle Culture, Identità e Autonomie della Lombardia, il Comune di Varese, la Provincia di Varese con la partecipazione dell’Università degli Studi dell’Insubria, il Consorzio del Parco Campo dei Fiori, Fondazione Museo Pogliaghi e Camera di Commercio di Varese. ha preso avvio un progetto triennale di eventi, che prevede tra l’altro l’importante intervento nella ristrutturazione di Villa Baragiola a Varese. La sede del Comune diventerà uno spazio mussale ed il centro operativo per la promozione del Sacri Monti oltre che riferimento per il portale dedicato ai Sacri Monti.

L’importante calendario per il 2005 sono tesi alla valorizzazione delle qualità spirituali, artistiche ed ambientali del territorio ed è articolato teatro, musica, itinerario, e parola che animeranno la Via Sacra e altre sedi sul territorio fino alla fine dell’anno.

Il primo importante appuntamento è domenica 5 giugno alle ore 20.30 con la recita teatrale di rievocazione delle origini della “fabbrica miracolosa”. Le sorelle Romite rievocheranno con canti il ruolo determinante del Monastero e della Romita Maria Tecla Cid nell’avvio dell’impresa promossa dal cappuccino Giambattista Aguggiari. Attori e comparse proporranno le figure degli operatori laici (dall’architetto Bernascone, alle maestranze in cantiere, ai rappresentanti delle comunità) così da ricreare il contesto e le questioni ideali e concrete all’inizio dell’impresa.

Tre gli altri eventi, il cui programma è consultabile sul sito www.400.sacromontevarese.it, si segnala Sabato 11 giugno il Vespro della Beata Vergine di Claudio Monterverdi che inaugura il programma dei concerti di Oratorio Barocco, particolare genere musicale diffuso in Italia ed Europa fra XVII e XVIII secolo, che bene si relaziona con il luogo sacro poichè manifesta la medesima natura rappresentativa tipica dei Sacri Monti. Come questi ultimi nacquero allo scopo anche di conferire una dimensione teatrale e spettacolare agli episodi biblici, così l’oratorio nacque quale sacra rappresentazione, ossia teatro in musica senza scene e costumi ma con i dialoghi cantati fra i diversi personaggi. Per tutto il mese di giugno e luglio pellegrinaggi guidati e itinerari d’arte accompagneranno i fedeli alla salita al Monte.

“L’Europa dei Pellegrini” è il titolo del Convegno internazionale che si svolgerà sabato 12 novembre presso il Salone Estense del Comune di Varese. L’incontro intende evidenziare e indagare le relazioni  culturali, religiose e sociali attivate dai pellegrini nel contesto europeo. Il sistema Sacri Monti è espressione emblematica di questo rito religioso. Alla presenza dei maggiori studiosi sul tema sarà presentato il libro edito dal Centro Ambrosiano “L’Europa dei pellegrini” della collana Europa ricerche.

Il Convegno, in traduzione simultanea, avrà pubblicazione degli atti in due lingue.