Vikings Malnate sempre più soli al comando

Rischiano grosso i Viking Malnate sul diamante del "Kennedy" di Milano: per colpa delle solite distrazioni in difesa (sei errori e pasticci vari) i biancoblù hanno tenuto viva una partita che a metà del quarto inning (13 a 4) sembrava ormai conclusa.

L’Ares Milano ha condotto una buona gara e, dopo aver subito una batosta nel quarto inning, ha approfittato della dormita collettiva dei malnatesi per riportarsi sul 10-13 grazie a 6 punti consecutivi. Dopo un altro punto nella quinta ripresa (10-14) Malnate – con Consagra afflitto da un indolenzimento al collo – fatica a gestire il match subendo altri due punti dall’attacco milanese.

Solo l’ultimo strikeout di Mata ha risolto la partita mandando tutti negli spogliatoi: milanesi orgogliosi della propria prestazione, vichinghi preoccupati dalla propria e ormai cronica mancanza di concentrazione in difesa.
Ancora una volta ben 11 eliminazioni su 21 sono giunte con gli strike out, segno che il monte biancoblu non è certo tra gli ultimi della categoria, specie quando a lanciare è Consagra. La difesa però dovrebbe aiutare molto di
più i propri pitchers, soprattutto il giovanissimo Ambrosetti, che si sta facendo le ossa a questo punto "senza rete".

In attacco invece "solito" andamento con 12 valide all’attivo, ma sono state
ben 10 quelle colpite da Milano. Tornano nel carniere vichingo le
battute "pesanti" di Consagra (doppio), Buzzetti e Orlando Camilo (tripli) e al fuoricampo di Manny Mata. Gianni Ambrosetti si è rifatto della non
brillantissima giornata sul monte con un ottimo 2 su 2 e una base ball:
un risultato incoraggiante per il giovane lanciatore, non uno specialista dell’attacco.
Buone notizie per i Vikings da Rho, dove nella notturna di venerdì sera
Saronno è stato sconfitto dal Rajo per 11 a 4 grazie al pitcher Prina. Ora le partite di vantaggio di Malnate su Rho e Saronno, ora appaiate, sono due. Mancano però i due scontri diretti con i rhodensi, a cominciare dal posticipo di venerdì 27 (ore 20,30) a Rho. I malnatesi sperano di ripetere la stessa brillante prestazione dello scorso anno, ma una partita in notturna è sempre da prendere con le molle.