Una schiera di campioni per “Varese Mondiale”
I ciclisti in attività e quelli del passato firmano una petizione per sostenere la candidatura iridata della Città Giardino
Varese torna al centro del pianeta ciclismo anche durante la disputa del Tour de France. L’occasione è la presentazione della Tre Valli numero ottantacinque, tappa di passaggio – si spera – verso i campionati del mondo su strada che la Città Giardino vuole organizzare nel 2008 (nella foto la presentazione della candidatura).
Per questo motivo lunedì prossimo giungerà in città Gerrit Middag, responsabile eventi dell’Unione internazionale (Uci) che valuterà i pro ed i contro della candidatura varesina per la corsa iridata. Gli organizzatori non saranno soli a promuovere la città giardino: a sostegno dell’iniziativa "Varese Mondiale 2008" si è infatti schierato un team di campioni che comprende nomi di primissimo livello.
Ivan Basso, Paolo Savoldelli, Stefano Garzelli, Dario Frigo, Daniele Nardello, Stefano Zanini, Marco Pinotti, Gianluca Bortolami, Giuseppe Guerini hanno firmato una petizione per chiedere il ritorno del Mondiale in Lombardia, a 46 anni di distanza dall’edizione del 1951 (nella foto un’immagine di quella gara), disputata proprio a Varese, che vide l’arrivo all’ippodromo delle Bettole e la vittoria dello svizzero Kubler. Accanto alle firme dei corridori in attività ci sono anche quelle di un gruppo di ex campioni del pedale. Nomi anche questi di grande valore come Felice Gimondi, Gianni Bugno, Giuseppe Saronni, Gianni Motta e Claudio Chiappucci.
Un team che sulle strade non avrebbe avuto rivali e che si è riunito per "tirare la volata" a Varese 2008: la proposta contenuta nella lettera indirizzata all’Uci è quella di «onorare, nella sua terra, il primo campione del mondo nella storia del ciclismo, Alfredo Binda. Sarebbe significativo se ciò coincidesse con la 75ª edizione dei Mondiali, che ricorrerà proprio nel 2008».
La decisione dell’Uci è prevista per il prossimo 20 settembre a Madrid. Middag, nel corso della sua visita all’ombra del Sacro Monte, incontrerà i responsabili del comitato organizzatore e della società capofila, la "Binda" appunto, e riceverà i messaggi istituzionali del presidente della Regione Roberto Formigoni, di quello della Provincia Marco Reguzzoni, e dal sindaco Aldo Fumagalli.
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