Vacanze rovinate? C’è la conciliazione
Ecco quali sono le istituzioni che forniscono informazioni su turismo e viaggi e aiutano a raggiungere l'accordo tra le parti
Vacanza rovinata, voli cancellati, ritardi? Una corretta informazione è il primo valido aiuto per il turista.
La Camera di Commercio di Varese, nell’ambito della sua funzione di tutela del mercato e del consumatore, ricorda che sono diverse le istituzioni che a vario titolo forniscono informazioni in materia di normativa turistica e di viaggi.
Per esempio, l’Enac (l’Ente Nazionale Aviazione Civile) pubblica sul suo sito www.enac-italia.it la Carta dei diritti del Passeggero, documento contenente le modalità di reclamo e di rimborso in materia di viaggi aerei.
Sul sito dell’Agenzia delle Dogane, all’indirizzo www.agenziadogane.it, si può trovare la Carta doganale del viaggiatore, un promemoria contenente le principali disposizioni doganali per chi arriva o chi è in partenza ed evitare così inutili lungaggini burocratiche.
Per chi viaggia in treno, sul sito www.trenitalia.it si può trovare la Carta dei Servizi, dove tra le informazioni relative ai vari tipi di trasporto ferroviario, sono anche riportati i casi in cui è previsto un rimborso o un bonus per ritardo del treno o per mancato funzionato dell’impianto di climatizzazione.
Per chi invece è ancora in viaggio, è utile ricordare anche gli indirizzi delle rappresentanze diplomatiche e dei servizi consolari italiani all’estero, scaricabili dal sito del Ministero degli Affari Esteri www.esteri.it, ai quali fare riferimento per esempio in caso di furto o smarrimento del passaporto in un paese straniero.
In caso di controversia con l’agenzia di viaggi, il tour operator, o la compagnia aerea ci si può rivolgere direttamente alla Camera di Commercio di Varese e presentare una domanda di conciliazione, attivando una procedura snella, veloce ed economica che consente alle parti di trovare un accordo su base volontaria.
Con l’aiuto di un conciliatore, terzo neutrale, le parti possono così raggiungere un punto di incontro sottoscrivendo poi un accordo, che assume valore contrattuale.
I costi del servizio sono contenuti e proporzionali al valore della lite: per esempio, per un valore sino a 1000 euro, le parti versano 40 euro ciascuna.
Per ogni ulteriore informazione ci si può rivolgere allo Sportello di Conciliazione della Camera di Commercio varesina (tel. 0332/295.311-111; e-mail: regolazione.mercato@va.camcom.it) mentre per scaricare i moduli per l’attivazione della procedura conciliativa ci si può anche collegare al sito www.va.camcom.it.
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Felice su Come sarà lo sciopero dei trasporti di lunedì 22 settembre
ccerfo su Decidere bene nell’era del rumore. Da New York a Varese: che cosa impariamo dalla vita (compressa) dei leader
lucausa744 su Duemila sacchi di rifiuti abbandonati in un anno, il sindaco di Brenta Ballardin: “Con la nuova legge stop all’impunità”
Nabanita Das su Una medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Fisica per il Liceo Scientifico
Giorgio Moroni su Stie replica alle critiche per i trasporti degli studenti: "Pronti a valutare i rimborsi ma ci sono carenze e difficoltà"
DavideCastronno su "Chiediamo ad Anas di abbattere i ruderi all'ingresso di Varese"
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.