Sviluppo sostenibile, Gallarate è in prima fila
Firmato un accordo tra il Comune e la Banca Popolare di Bergamo: finanziamenti agevolati a chi deciderà di investire per la qualità dell'ambiente
La Banca Popolare di Bergamo allarga il suo raggio d’azione
per incentivare lo sviluppo sostenibile in provincia di Varese. Dopo Ispra, ecco Gallarate un bacino d’utenza ben più grande e una visibilità certamente maggiore. La Città dei Due Galli è la prima in provincia di Varese a formalizzare l’accordo con la Banca Popolare di Bergamo (a Ispra la firma arriverà a breve, così come a Saronno e in molte altre città del Varesotti). L’obiettivo è alleggerire i finanziamenti a chi decide di investire nel risparmio energetico: privati, amministrazioni condominiali, singoli condomini che vorranno ammodernare impianti termici, sostituire caldaie, predisporre il teleriscaldamento, migliorare l’efficienza energetica degli edifici, rifare tetti, facciate e infissi, installare impianti solari fotovoltaici e termici potranno sfruttare le offerte della Banca Popolare di Bergamo.
Il Comune di Gallarate farà da veicolo per l’informazione e la promozione dell’iniziativa: per il momento non ci sono accordi economici tra amministrazione e banca: «Siamo da sempre in prima fila nella promozione del rispetto dell’ambiente – ha detto il sindaco di Gallarate Nicola Mucci -, una scelta importante che si è concretizzata nel miglioramento della raccolta differenziata e in altri provvedimenti contenuti nel programma di governo. Abbiamo
accolto la proposta della Banca Popolare di Bergamo con gioia, spero abbia riflessi positivi su un territorio che, lo sappiamo, è fortemente sottoposto all’inquinamento di auto e riscaldamento casalingo. I costi per ammodernare o installare da zero caldaie meno inquinanti o sistemi ad energia rinnovabile sono spesso molto costosi, con questi finanziamenti Banca Popolare di Bergamo agevola l’accesso al credito e incentiva il risparmio energetico. In un periodo molto difficile per le amministrazioni comunali per colpa delle Finanziarie che ci privano di traferimenti importanti, confrontarsi con i privati è un obbligo».
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