Ai lavoratori Sea il bus navetta piace
Assemblea con i dipendenti al Cral del Terminal 2: Vittorio Solanti, Maria Dolores Sessa, Luigi Iametti e Flavio Nossa hanno illustrato i termini del progetto
Si è svolto oggi, martedì 15 maggio, nella Sala Cral del Terminal 2 di Malpensa l’incontro congiunto tra le parti sociali ed i delegati dei lavoratori dell’aerostazione.
Presenti Vittorio Solanti, sindaco di Samarate, Comune capofila del progetto, Maria Dolores Sessa, consigliere provinciale e capogruppo dei Verdi e Luigi Iametti, consigliere comunale di Cardano al Campo delegato per Agenda 21 e manager di My Chef.
L’incontro aveva lo scopo di informare i lavoratori sul procedere dell’iniziativa intercomunale e provinciale che vuole attivare un servizio pubblico di trasporto da e per Malpensa. Obiettivo quindi quello di far conoscere ai lavoratori, tramite i loro rappresentanti, il lavoro che fino a questo momento i è svolto.
Dopo l’intervento introduttivo di Flavio Nossa, rappresentante sindacale della Cgil, Vittorio Solanti ha definito il progetto in questione: «L’attuazione di questo progetto – ha detto – vuole essere una concreta risposta a tutti quei lavoratori che, attraverso il questionario distribuito, hanno auspicato la definizione ed attuazione di un servizio di bus navetta da e per Malpensa». Il consigliere provinciale Sessa ha poi illustrato le varie tappe fino ad oggi percorse, lamentando i tempi burocratici e tecnici troppo lunghi, a prescindere da qualsiasi volontà: «La voglia di realizzare questo progetto – ha commentato – è prioritaria rispetto ad ogni altra necessità. Si tratta di un progetto compartecipato, condiviso e nato dalla propositività di tutti gli attori che vi hanno aderito con serietà e coinvolgimento sin dalle prime battute. Desiderio unanime è che il progetto possa rispondere a criteri di fruibilità, funzionalità ed economicità adeguate al suo scopo».
A seguire il dibattito con i partecipanti all’assemblea da cui è ulteriormente emerso che il collegamento da e per Malpensa è un bisogno reale e sentito.
Il progetto si prefigge anche di diffondere una cultura di mobilità sostenibile in cui l’utente, abbandonando un concetto di trasporto individuale sulle quattro ruote, si indirizzi verso trasporti alternativi che possano dare un tangibile apporto alla salute di tutta la collettività.
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Roberto Ganna su Elsa Fornero a Varese: “Abbiamo tolto futuro ai giovani. Ora dobbiamo restituirglielo”
Baffetta su Elsa Fornero a Varese: “Abbiamo tolto futuro ai giovani. Ora dobbiamo restituirglielo”
Fabrizio Tamborini su Elsa Fornero a Varese: “Abbiamo tolto futuro ai giovani. Ora dobbiamo restituirglielo”
Alessandro Zanzi su Elsa Fornero a Varese: “Abbiamo tolto futuro ai giovani. Ora dobbiamo restituirglielo”
Emanuele Zanetti su Motociclista di Ferno ucciso da un orso in Romania
GrandeFratello su Superate le 700 firme per la petizione sul recupero del Grand Hotel Campo dei Fiori di Varese
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.