Caldo: ordinanza del ministero e numero verde

Anagrafi della fragilità nei comuni, il numero verde 1500 e un piano operativo nazionale per fronteggiare le ondate di calore

Anagrafi della fragilità nei comuni per monitorare la popolazione maggiormente a rischio, soprattutto gli anziani malati, in vista delle ondate di calore previste a partire da giugno. Per facilitare tali anagrafi, già avviate lo scorso anno, il ministero della Salute ha emanato un’apposita ordinanza. Ma come funzioneranno le anagrafi della fragilità? I comuni, si legge nell’ordinanza, «trasmettono alla struttura autorizzata da ciascuna regione ed alle aziende unità sanitarie locali (Ausl) gli elenchi anagrafici della popolazione residente, aggiornati alla data del primo aprile, e i successivi aggiornamenti con periodicità definita da ciascuna regione». Le Ausl, a questo punto, «intraprendono in collaborazione con la Protezione civile ogni e più opportuna iniziativa volta a prevenire e a monitorare danni gravi e irreversibili a causa delle anomale condizioni climatiche legate alla stagione estiva, specie in favore di persone più suscettibili agli effetti delle ondate di calore per condizioni di età, salute, solitudine e fattori socio-ambientali». Le amministrazioni comunali, conclude l’ordinanza, «provvedono analogamente, anche attraverso servizi di assistenza economica o domiciliare, di telesoccorso, di accompagnamento e di trasporto».  

Inoltre dal prossimo primo giugno anche il numero verde 1500 del ministero della Salute aiuterà i cittadini a evitare i rischi dovuti alle previste ondate di calore. Il Call center, attivo tutti i giorni dalle 8 alle 20, sarà predisposto per deviare le chiamate sui numeri verdi dei Comuni e delle Regioni di appartenenza. E così, dare risposte a quanti vogliono avere informazioni dettagliate o chiedono aiuto. La misura fa parte degli interventi messi in campo dal ministero di Lungotevere Ripa, nel Piano operativo nazionale estate 2007, per fronteggiare le ondate di calore. L’intero pacchetto è stato presentato questa mattina a Roma. Per non lasciare nulla di intentato, il ministero ha predisposto anche campagne informative con la partecipazione delle principali emittenti radio televisive, e materiale informativo e opuscoli da distribuire attraverso quotidiani, riviste e farmacie. In più, gli italiani maggiormente informatizzati potranno avere tutte le informazioni del caso sul sito del ministero della Salute, www.ministerosalute.it 

In previsione di un mese di giugno con ondate di calore, il ministero della Salute ha anche predisposto un piano operativo nazionale per evitare il ripetersi di quanto successo nel 2003. In quell’occasione un’estate particolarmente torrida uccise migliaia di anziani in Italia. Il piano presentato al ministero della Salute questa mattina a Roma presta particolare attenzione a quel 10-20% di anziani che soffre di malattie croniche o è in condizioni socio economico precarie. Soprattutto a loro si rivolge l’ordinanza del ministro Livia Turco che prevede la compilazione di apposite anagrafi della fragilità che consentiranno ai medici di famiglia e agli operatori dei servizi sociali una più veloce identificazione delle persone maggiormente a rischio. Accanto a questa misura e in collaborazione con la Protezione civile è operativo un sistema di allarmi che combina diversi dati meteorologici con l’analisi delle serie storiche della mortalità, in grado di dichiarare ogni giorno per ciascuna delle 17 grandi città dove è operativo il sistema di allerta, la previsione alle successive 72 ore del livello di rischio per la salute. In più ogni giorno viene prodotto un bollettino specifico per ciascuna città.

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 25 Maggio 2007
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