Mauro Federico Romero Bayter vince il Premio Ghiggini
Il giovane artista colombiano ha ottenuto il premio della giuria della VI edizione
La grigia atmosfera di un porto, alti palazzi di una city, ambienti sospesi nel tempo: con queste opere ad olio Mauro Federico Romero Bayter ha conquistato il primo premio della VI edizione del Premio GhigginiArte giovani di pittura e scultura. Nato a Santafè de Bogota in Colombia nel 1981 Tra il 2002 vive e lavora tra Genova e Milano, frequentando il primo anno di COBALSILD presso l’Accademia di Brera.
La designazione è avvenuta dopo lo spoglio delle schede di votazione della giuria artistica e della giuria popolare composta da 70 personalità in rappersentanza di un eterogeneo mondo artistico e culturale. Il premio consentirà al giovane artista di presentarsi al pubblico varesino con una personale presso la nostra galleria nel corso della stagione 2007 – 2008.
«Nei miei dipinti vorrei trasmettere, non raccontare- spiega Mauro Federico Romero Bayter- Vorrei che la mia pittura sia l’ intimo pensiero e la riflessione sulle immagini che ho davanti. Tutti i miei lavori infatti nascono dai disegni che rispecchiano il mio primo pensiero. Essi sono le strutture su cui si regge il mio lavoro. Non sono solo studi per il dipinti ma la base per creare nuove immagini, sensazioni che nascono dall’ossessiva osservazione dei soggetti; i ritratti, le città, gli interni, tutti questi soggetti hanno un particolare in comune: il segno. Penso che il segno sia la traccia della memoria, la sensazione iniziale, quella che precede il mio pensiero. Alcune volte questo segno è evidente, altre volte invece le cancellature rispecchiano i ricordi che svaniscono. I miei soggetti non sono guardati dall’occhio meccanico, ma con pupille dilatate. Sono esplorati lentamente, fino a fare emergere la loro trama individuale, la loro propria essenza. Nei miei dipinti voglio creare delle atmosfere dove lo spettatore possa entrare dentro le proprie emozioni e contemporaneamente entrare nelle miei. Questo vorrebbe dire diventare un ricordo comune».
Giovedì 17 maggio 2007 Giancarlo Pozzi e Leopoldo Verona presentano " … nell’universo tempo "
segno musica parola alle ore 21. Lia De Pra Cavalleri introdurrà l’incontro con Giancarlo Pozzi, pittore, grafico, ceramista, che presenterà l’incisione ispirata alla poesia SINTESI di Leopoldo Verona, poeta cantautore regista, che interpreterà alcune delle sue più recenti canzoni e suoi scritti.
Gli artisti saranno presenti in galleria dalle ore 19
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