Amianto abbandonato a Belforte, ora indaga la procura

Aperta un'inchiesta sul mancato smaltimento del materiale inquinante all'ex macello

Un quartiere che protesta contro l’amianto rimasto sul tetto dell’ex macello e ora anche la procura delle repubblica sembra dare retta alle preoccupazioni di Belforte. I magistrati hanno infatti aperto un fascicolo di indagine sulla vicenda, un atto preliminare senza indagati e senza ipotesi di reato, affidato al pm Massimo Politi, che servirà ad accertare se vi siano state inadempienze nella gestione del materiale inquinante. Lo ha reso noto oggi (lunedì) il procuratore capo Maurizio Grigo. Si comincerà presumibilmente con l’acquisizione di documenti relativi al mancato smaltimento, come denunciato da qualche settimana dal comitato di quartiere che sta protestando con cartelli e striscioni. L’intervento dei pm segue quello della gente. La denuncia dei belfortesi parla di 4mila metri quadri di capannoni di eternit che l’Asl ha da almeno un anno dichiarato a rischio per la salute e che il comune non ha ancora eliminato.  L’area è al centro di un dibattito sulla futura destinazione urbanistica. L’amministrazione comunale ha già annunciato di avere a disposizione 160mila euro per la riqualificazione ma attende di trovare una soluzione non solo per la futura destinazione urbanistica (sono già previsti giardinetti e attività di interesse pubblico) ma anche su quello che viene considerato uno dei nodi principali: dove spostare il deposito dei bus.  Tuttavia, entro la fine dell’anno i lavori dovrebbero iniziare. Il comitato però non si fida ed è proprio per sollecitare uno sblocco della situazione che ha iniziato la nuova protesta di questi giorni.

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 05 Novembre 2007
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.