Basso chiude quinto in Argentina

Tutto come previsto nella settima e ultima tappa del Tour de San Luis, corsa di esordio stagionale per Ivan Basso. La frazione è stata decisa in volata, con l’argentino Juan José Haedo della Saxo Bank sul nostro Gavazzi e sul cileno Mansilla.
Non è dunque cambiato nulla in classifica generale: Basso ha mantenuto l’ottimo quinto posto costruito con le buone prove in salita. Il capitano della Liquigas ha chiuso a 2’24" dall’idolo locale, l’argentino Alfredo Lucero che ha preceduto il compagno di squadra Giacinti, il colombiano Serpa e l’ucraino Grivko. 50° l’altro varesino iscritto, Davide Frattini, che corre per la formazione americana Colavita Sutter Home.

Esordio quindi decisamente positivo per il corridore di Cassano Magnago, volato nell’emisfero australe prima di tutto per testare la propria gamba e per riassaporare il clima di gara. Ivan ha centrato tre piazzamenti nelle tappe di salita e a cronometro e anche al termine del Tour ha sostenuto: «Sono felice delle mie prove e credo di avere una forma migliore di quello che pensavo. Ora torno a casa contento, per riabbracciare la mia famiglia». Sul tour disputato in Argentina Basso ha aggiunto: «Ho potuto confrontarmi con corridori molto in forma e pedalare costantemente al caldo facendo almeno 180 km al giorno. Il giudizio del mio lavoro è quindi decisamente positivo».
Il ritorno a pieno ritmo in gruppo si è tra l’altro materializzato con i controlli antidoping; proprio stamane (lunedì) Basso si è sottoposto alla seconda "visita" dei sanitari nell’arco di una settimana.