Nicoletti: “La propaganda della Lega non ha limiti”

Riceviamo e pubblichiamo

Il leader di Movimento Libero, Alessio Nicoletti, interviene sulla questione asilanti sollevata in questi giorni dalla Lega Nord.
«La propaganda della Lega Nord – afferma Nicoletti – non ha limiti. Oggi se la prendono con gli asilanti per coprire il loro fallimento sull’immigrazione clandestina. Ieri, con il cardinale Tettamanzi per giustificare l’apertura di moschee e centri culturali islamici sul nostro territorio. Insomma – incalza Nicoletti – cercano di far ricadere su altri il vero fallimento della Lega Nord. Hanno giocato intere campagne elettorali sulla lotta alla clandestinità, sul contenimento dei flussi migratori e sulla sicurezza in generale, ma il fallimento ,a partire da quello che sta accadendo a Lampedusa, è sotto gli occhi di tutti. Come a Varese dove ad ogni angolo di strada ci troviamo quotidianamente lavavetri, questuanti e venditori abusivi vari, dove sorgono moschee e centri culturali islamici non certo per colpa del cardinale Tettamanzi, e dove il problema sicurezza in generale è percepito dalla popolazione più che mai».
«Sinceramente – continua Nicoletti – non crediamo che il problema di Varese siano i diciotto asilanti presenti in via Pola. Persone che hanno richiesto ufficialmente asilo politico e che nel momento in cui risulteranno privi dei requisiti saranno rimandati a casa, quanto dall’incapacità di dare risposte concrete sugli altri fronti».

«Si vuole chiudere il centro di via Pola? La Lega Nord e i suoi alleati lo facciano se credono, ma continuare a comportarsi da forza d’opposizione quando si hanno le responsabilità di governo è assurdo. Di certo non faremo le barricate per tenerlo aperto anche se crediamo che sull’argomento dell’asilo politico ci voglia più cautela. Non puo’ essere messo sullo stesso piano della clandestinità o, peggio, di comportamenti illeciti o delittuosi. Crediamo che sarebbe meglio approfondire nel dettaglio la questione analizzando bene i dati a disposizione. Ci preme solo ricordare al Sindaco ed alla sua maggioranza che chi governa non ha il compito di contestare , ma ha il dovere di fare».
«Preferiremmo – conclude Nicoletti- che si concentrassero maggiormente sul contrasto alla clandestinità, alla delinquenza in generale ed alla presenza ormai cronica di personaggi indesiderati ad ogni angolo della Città!»