Jam session alla Coopuf con Gio Rossi e Alberto Marsico
L'appuntamento, parte della rassegna "Jazz e dintorni", è per venerdì 20, alle 22, al locale di Via De Cristoforis 5
Venerdì 20 febbraio, appuntamento alle 22 con la rassegna “Jazz e dintorni". Sul palcoscenico della Coopuf di Via De Cristoforis si esibiranno infatti Gio Rossi alla batteria e Alberto Marsico all’organo Hammond. La serata, strutturata a jam session, prevede ospite e il coinvolgimento di altri musicisti.
Gio Rossi, batterista e compositore, ha suonato con musicisti Americani ed Europei come Lynwood Slim, Alex Schultz, Egidio Ingala, Tad Robinson, MZ Dee, Rob Sudduth, Alberto Marsico, Enrico Crivellaro, Chrisitan Rover, Laura Fedele, Anthony Paule e Blend partecipando a festival in Italia, Svizzera, Germania, Belgio, Francia e Lussemburgo. Con Anthony Paule ha inciso un disco negli USA, con i Blend, la band alternative – rock, ha suonato a New York in diverse occasioni. Suona in diversi stili come il jazz, il west coast blues, funky e alternative. Ha avuto esperienze nella musica brasiliana suonando con Kal dos Santos, Nenè Ribeiro, Adi Souza. Collabora anche con la New Forties Big Band (repertorio swing) e la Red Camelia Brass Band (new orleans e traditional) di Roberto Meroni. Attualmente insegna batteria, armonia funzionale e musica di insieme presso il Centro di Formazione Musicale di Barasso (Va). Coordina inoltre la sezione musica moderna.
Alberto Marsico è attivo a livello professionale da circa quindici anni come pianista e tastierista. Incomincia tuttavia ad esibirsi esclusivamente all’organo Hammond dal 1994, dopo aver frequentato i seminari di Jack Mc Duff a Genova.
Da allora ha suonato in tutta Italia ed Europa (Berlino, Francoforte, Bruxelles, L’Aia, Lubiana, Barcellona, Zagabria, Lisbona, Parigi), ha inciso a San Francisco e si è esibito per un mese in tutta la Bay Area con Anthony Paule nel 1998. Nel giugno 2000 invece si è trovato faccia a faccia con Ian Paice per un concerto – workshop del batterista dei Deep Purple tenutosi a Gubbio. La sua mano sinistra gli consente di disegnare con forte senso ritmico delle agili linee di basso che fanno di lui una completa sezione ritmica. Ama spaziare tra jazz, soul, blues, funk e gospel, ma il suo punto di forza è l’accompagnamento di cantanti.
Al suo attivo ci sono a tutt’oggi oltre quindici incisioni discografiche in Italia, Germania, Francia e Stati Uniti e la partecipazione a numerosi festivals: Verona Jazz, Munster Jazz Festival (Francia), Swinging Hannover (Germania), Jazz Festival at Sea 1997-1998-2000 (Mar Mediterraneo), Ascona New Orleans Jazz Festival 1992 e 2000 (Svizzera), Handzame Blues Festival 2000 (Belgio), Maribor Music Festival 1996 (Slovenia), Ancona Jazz, Lucerna Blues Festival (Svizzera), Wendelstein Jazz Festival (Germania), Sanremo Blues.
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