La Cimberio in Sardegna alla ricerca del match ball

Se i biancorossi dovessero vincere a Sassari metterebbero una seria ipoteca sulla promozione. Attenzione ai tre stranieri del Banco: Rowe, Whiting ed Ezugwu. Ballottaggio Genovese-Antonelli per l'ultima maglia a disposizione

Magari non sarà un vero e proprio match ball, ma la trasferta di Sassari della Cimberio non può che essere considerata una ghiotta occasione per fare un passo avanti verso la promozione diretta in A1. Non tanto per lo spessore dell’avversaria, un Banco di Sardegna da non sottovalutare visto che sta giocandosi tutte le proprie carte per agguantare i playoff, quanto per la situazione favorevole che si è creata in classifica.

Varese, come noto, comanda la fila con un break di quattro punti sulle seconde (Veroli e Soresina) e di sei sulla temuta Casale quando al traguardo mancano solo sette partite compreso questo turno. Giornata che prevede partite fuori casa per tutte le big, e come noto quest’anno vincere lontano dalle mura amiche è sempre un’impresa. Insomma, un quadro che pare dipinto per la Cimberio che in caso di vittoria potrebbe trovarsi in tasca un bottino inestimabile e pure un bel margine di sicurezza considerando anche che la settimana prossima ci sarà un’altra trasferta, stavolta sul campo di Imola.
Pillastrni ha avuto a disposizione tutta la rosa per preparare la trasferta in Sardegna e si troverà quindi a fare un ballottaggio per compilare la lista di inizio gara: in lizza per una maglia ci sono Totò Genovese e il rientrante Riccardo Antonelli che, se la caviglia darà garanzie, appare favorito per sedersi in panchina. Qualche dubbio c’era stato per Nikagbatse, febbricitante nei giorni scorsi, ma pronto comunque a scendere in campo. La Cimberio ha raggiunto Olbia all’ora di pranzo del sabato e svolgerà lì un allenamento prima di trasferirsi a Sassari.

La formazione di Demis Cavina, sconfitta solo negli ultimissimi secondi settimana scorsa a Livorno, è basata soprattutto sul trio straniero formato da Rowe, Whiting ed Ezugwu (nella foto contro Nikagbatse) che assicurano punti, regia, tiro e muscoli sotto i tabelloni. Il roccioso inglese appare però troppo solo sotto i tabelloni dove il Banco ha perso l’apporto di Dordei (infortunio) e Iannilli (cessione) e ha una coperta molto corta, con l’ex milanese Vanuzzo che proverà a dare una mano in un ruolo non suo. La palla dunque dovrà viaggiare spesso e volentieri in direzione di Galanda, Dickens e Martinoni, sulla carta decisamente superiori, mentre il reparto guardie dovrà arginare soprattutto in difesa i pari ruolo sassaresi. Oltre agli americani infatti bisognerà tenere d’occhio il giovane Chessa e l’oriundo Martin, ma sono soprattutto Rowe e Whiting gli osservati speciali.
Il Banco arriva all’appuntamento arrabbiato per l’epilogo di Livorno e carico per un finale di campionato che potrebbe voler dire playoff. E in un palasport tradizionalmente caldo, proverà a farsi sentire anche il drappello di tifosi biancorossi al seguito, alcuni dei quali hanno approfittato della concomitanza con Alghero-Varese di calcio per una doppietta sportiva in terra di Sardegna.
All’andata fu decisivo un ottimo terzo periodo per spezzare  l’equilibrio a favore della Cimberio, con Childress protagonista insieme proprio ai lunghi Dickens e Martinoni. Eventuali bis di quella prestazione sono assolutamente graditi, anche lontano da Masnago.

LA PILLOLA DI STORIA – Se Gigi Datome è attualmente il giocatore di origine sarda più conosciuto e talentuoso, per diverse stagioni il protagonista dell’isola in campo cestistico è stato un altro, Emanuele Rotondo. Tiratore micidiale, giocatore orgoglioso e affidabile, Rotondo (classe 1975) ha un "high" di ben 41 punti segnati contro la Fila Biella nel campionato di A2 nel 1999. Una prestazione non isolata che negli hanno hanno calamitato su di lui l’attenzione di diverse squadre del continente; anche Varese lo avvicinò tanto che in una delle scorse estati il tiratore sardo fu sul punto di vestire il biancorosso. Ma ancora una volta Rotondo fece il "gran rifiuto" per restare a Sassari e fare da bandiera. Un ruolo "smesso" solo quest’anno quando ha accettato l’offerta di giocare con Livorno, sempre in LegaDue.

Banco Sardegna Sassari – Cimberio Varese

Sassari: 6 Amoni, 8 Devecchi, 9 Ezugwu, 10 Rowe, 12 Martin, 13 Chessa, 15 Whiting, 18 Vanuzzo, 19 Samoggia, 20 Manca. All. Cavina.
Varese: 4 Passera, 10 Galanda, 11 Genovese (8 Antonelli), 13 Gergati, 14 Martinoni, 17 Cotani, 18 Nikagbatse, 20 Lauwers, 22 Childress, 55 Dickens. All. Pillastrini.
Arbitri: Provini, Materdomini, Larocca.

Classifica: VARESE 32; Veroli, Soresina 28; Casale M. 26; Livorno, Sassari, Jesi 24; Rimini, Brindisi, Pavia, Reggio E. 22; Scafati, Pistoia 20; Imola, Roseto, Venezia 18.
Prossimo turno: Aget Imola – Cimberio Va (dom 22/3).

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Pubblicato il 14 Marzo 2009
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