Per la Yamamay tre punti che valgono oro

La Yamamay Busto vince e offre una prova molto buona sia dal punto di vista del punteggio sia sul lato mentale, troppo spesso cruccio della formazione biancorossa. Dopo aver regalato un set a Conegliano, Viganò e compagne escono dal letargo e abbattono le venete 3-1 sotto i colpi di Natalia Viganò e Saara Esko ance se tutta la squadra di Parisi regala una prestazione encomiabile.
Le farfalle, rientrati i vari acciacchi che avevano colpito Esko e Monica Ravetta si sono presentate al pubblico del PalaYamamay con la formazione al completo per affrontare la Zoppas Conegliano, vera rivelazione della stagione, per una partita che non si poteva prendere sotto gamba. Le venete sono giunte a Busto forti della loro bella pallavolo e seguite da un buon gruppo di tifosi.

Il primo set vede la partenza sprint delle ospiti che chiudono bene in difesa e si fanno sentire in attacco costringendo Parisi a chiamare il time out sull’1-6. L’attacco biancorosso non è incisivo e Conegliano riesce a mantenere il vantaggio fino al secondo tempo tecnico: 11-16. Le farfalle sono stordite e cedono il set sotto i colpi di Brakocevic (11 punti nella sola prima frazione) e Pavan fino al 15-25 che chiude il parziale.
Il secondo periodo comincia nettamente meglio per la Yamamay che ritrova fiducia negli attacchi e alla prima sospensione tecnica è in vantaggio per 8-5. Esko colpisce con continuità, ma le farfalle non riescono ad incrementare il vantaggio; al secondo time out tecnico la Zoppas è ancora tre punti indietro, sul 16-13. L’allungo decisivo arriva però in finale di set, con il punto decisivo firmato da Marcela Ritschelova che termina il periodo sul 25-19.

Dopo il cambio campo inizia un terzo set molto equilibrato nelle prime battute, ma all’uscita del primo tempo tecnico la Yamamay riesce ad ottenere il vantaggio e allungare il divario fino a raggiungere i sette punti sul 14-7. Al secondo time out le farfalle guidano 16-10 e sembrano tenere in mano il parziale senza troppi problemi. Conegliano perde precisione nelle sue frecce e soprattutto Brakocevic non riesce più a mettere a terra la palla. Le farfalle veleggiano tranquille fino alla fine del parziale sull’errore in battuta della palleggiatrice veneta Serena sul 25-14. La differenza nel periodo l’ha fatta la percentuale in attacco, con un misero 20% delle gialloblu, mentre Busto sfiora il 40%.
Il palazzetto si scalda e nel quarto set le farfalle volano sulle ali dell’entusiasmo e conducono la contesa sin dalle prime battute: l’8-2 della prima sospensione non lascia dubbi sul gioco di Viganò e compagne. Conegliano prova timidamente a rientrare, ma il gap rimane ampio e al secondo time out il punteggio è di 16-11. Le venete si spengono piano piano e la vittoria finale si concretizza sul 25-17 dopo il turno in battuta di Barbara Campanari.
Finalmente quindi la Yamamay trova la vittoria anche a livello mentale, reagendo a un primo set orrendo, e vincendo agilmente i tre successivi guidata dalla sua capitana Natalia Viganò, votata miglior giocatrice dell’incontro.

Coach Parisi svela i segreti della vittoria: «Abbiamo studiato bene la partita e questo ci ha giovato, conoscevamo le loro forze e i loro punti deboli. Ho la certezza che la squadra va sempre in campo per fare bene, quindi non voglio giudicare il primo set, non credo sia un problema di scarso impegno o scarsa voglia e la dimostrazione è stato l’inizio secondo parziale. Mi è piaciuto il carattere delle ragazze e ci prendiamo i nostri meriti, anche per aver tenuto anche mentalmente negli ultimi parziali».
Martinez riconosce la superiorità delle farfalle: «Busto ha giocato molto bene ed è stata brava a sfruttare le nostre difficoltà. Dobbiamo imparare a giocare anche quando le cose non vanno molto bene. Abbiamo sbagliato tante battute e nella pallavolo, soprattutto femminile, è difficile vincere regalando punti agli avversari. Siamo comunque soddisfatti del nostro campionato, stiamo facendo un mezzo miracolo».
Viganò è lucida nella sua analisi: «Il primo set è andato male, non abbiamo cominciato con la giusta concentrazione. Fortunatamente siamo state brave a reagire e anche il gioco è migliorato mano a mano. È un anno un po’ difficile per me, cerco di dare sempre il massimo e sono contentissima per la mia prova di stasera, anche per la bella vittoria per la squadra».

Yamamay Busto A. – Zoppas Conegliano V. 3–1 (15-25; 25-19; 25-14; 25-17)

Busto A.: Ravetta, Viganò 14, Fernandinha 3, Valeriano, Esko 16, Kovacova, Matuszkova 10, Fokkens, Campanari 13, Borri (L), Ritschelova 7. All.: Parisi.
Conegliano: Brakocevic 22, Ghisellini, Marcon 4, Do Carmo 6, Manzano 6, Pavan 16, Rossetto (L), Serafin, Positello, Serena 1. All.: Martinez.
Arbitri: Ippoliti e Caldarola.
Spettatori: 2.547.