Stadio Speroni “ombelico del mondo” nel dietro le quinte del bilancio

Sullo stadio Speroni si sta giocando una partita. Di bilancio. Da giorni, da quando cioè sono state presentate in commissione le linee essenziali del bilancio di previsione 2009, è intorno al milione e 516mila euro stanziati per gli interventi indispensabili in caso di promozione in serie B della Pro Patria, e tali da portare la struttura comunale di via Ca’ Bianca ad una capienza di 7600 posti, che si discute. Politicamente pare brutto questionare sulla cifra stanziata, con i tifosi che vedono la B, impereterriti nonostante le traversie della società e qualche battuta a vuoto della squadra (pur forte, convinta e pienamente titolata ad aspirare alla serie superiore). All’opposizione qualcuno se ne è già dovuto accorgere, finendo in croce per aver indicato priorità diverse; in molti però, e non solo in minoranza, colgono altre urgenze, siano esse le strade tutte buchi, cui è stato dedicato su facebook un apposito gruppo, o le questioni sociali, più pressanti e drammatiche ogni giorno (di crisi) che passa.
La partita in maggioranza si gioca dietro le quinte, possibilmente senza far troppo rumore e senza avere il fiato della tifoseria sul collo. Nei giorni scorsi sono circolate varie voci in tal senso, per quanto non vi sia nulla da "nascondere". La serata del bilancio vedrà senz’altro le consuete schermaglie, con una Lega che scalpiterà e mostererà i muscoli, dopo aver già sgambettato il sindaco sulla questione Accam nelle settimane scorse. Alla fine una soluzione condivisa sulla questione del finanziamento per lo stadio si troverà: una qualche forma di mediazione è in vista.