Tutto esaurito per la Settimana dell’Andrologia

Nel giro di pochi giorni dall’annuncio dell’iniziativa i posti disponibili per le visite gratuite di prevenzione andrologica sono andati a ruba.
Trenta i consulti specialistici messi a disposizione dall’Unità Operativa di Urologia diretta dal dott. Carlo Buizza nell’ambito della Settimana di Prevenzione Andrologica organizzata dalla Società Italiana di Andrologia (Sia) dal 23 al 28 marzo.
La campagna è patrocinata a livello nazionale dal Ministero della Salute, lavoro e Politiche Ambientali e dal Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, mentre a livello regionale dall’assessorato all’Agricoltura.

Quest’anno, infatti, la settimana di prevenzione ha una duplice valenza. Se da un lato, infatti, si mira a mettere in contatto il paziente con disturbi anche lievi con lo specialista, dall’altro l’intento è anche quello di puntare l’attenzione sull’alimentazione e su corretti stili di vita. Obesità, fumo, eccessi alimentari, assenza di attività fisica oltre a favorire le patologie cardiovascolari (ad esempio, la pressione alta) e metaboliche (il diabete mellito) sono nemici della funzionalità sessuale e della fertilità. E i numeri parlano chiaro. Secondo i dati diffusi dalla Sia sono tre milioni gli italiani che soffrono di disfunzione erettile.

Per quanto riguarda l’ospedale di Busto Arsizio, è questa l’occasione per ricordare che è attivo un ambulatorio di Andrologia che segue circa 200 pazienti l’anno. Vi si accede con l’impegnativa del medico di famiglia e il pagamento del ticket.

Chi volesse avere ulteriori informazioni sulla campagna di prevenzione può consultare il sito www.andrologiaitaliana.it.