Legnano centro di coordinamento nazionale per l’Abruzzo

Il report del Centro Emergenza, che si è trasformato in questi giorni in sala operativa nazionale. Tecnici al lavoro 24 ore su 24

Il Centro Emergenza di Legnano si è trasformato in questi giorni in sala operativa nazionale di coordinamento di aiuti per il terremoto. Cinque tecnici vi lavorano 24 ore su 24. Dal centro vengono organizzati gli aiuti da mobilitare per il terremoto. Da Legnano sono coordinate circa 500 persone, e proprio dal Centro Emergenze è partita, lunedì 6 aprile alle 15.30, la prima colonna mobile della regione Lombardia, con oltre duecento uomini e decine di mezzi, ambulanze e generatori dei Vigili del Fuoco, della Protezione Civile e della Croce Rossa, diretta in Abruzzo.

Il delegato della Protezione Civile e del comitato provinciale Cri di Varese Fabio Cartuan ha fatto una fotografia dell’entità dell’impegno coordinato da Legnano.

«Attualmente  – spiega Cartuan – la Croce rossa è presente con le proprie strutture operative in diverse località dell’Abruzzo, sono operativi i Posti Medici Avanzati in località Paganica, San Gregorio e l’Aquila. Sempre a San Gregorio è attiva una cucina che garantisce 800 pasti ora alla popolazione.
Su l’Aquila sono invece dislocate ed operative 3 cucine complete di tende mensa e servizi che ad oggi garantiscono nel complesso una capacità di 7000 pasti all’ora.
Nella giornata sono stati garantiti 22.000 pasti alla popolazione ed ai volontari presenti in Abruzzo. Presenti sulle zone del sisma ci sono 500 volontari di tutte le componenti che hanno allestito e gestiscono le strutture di assistenza alla popolazione».
«Ad oggi – prosegue il delegato della protezione civile – e quindi a poche ore dall’evento, sono migliaia le offerte di donazioni e di supporto pervenute presso la sala operativa nazionale, situata presso il Centro Emergenze Regionale di Legnano. A questo proposito è importante ricordare che la questione delle donazioni di materiali e viveri va gestita con molta attenzione. In questo momento sono centinaia le tonnellate di aiuti già disponibili nelle zone colpite dal sisma. E’ quindi importante che l’aiuto sia un aiuto costante e modulato sulle esigenze che vengono comunicate dal coordinamento posto a l’Aquila. Sarà un’emergenza lunga, che vedrà impiegato il nostro personale per mesi, col motto che ci contraddistingue nel mondo “i primi ad arrivare e gli ultimi ad andarsene. E’ quindi necessario per la popolazione che volesse donare, abbia la certezza di sapere che non deve essere una corsa contro il tempo ma che può avere la tranquillità di valutare, secondo le indicazioni che la Cri darà nelle prossime ore, come offrire il proprio contributo».

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 08 Aprile 2009
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.