Lerda e Parolo giocano in anticipo Verona-Pro Patria

Dopo aver ottenuto il primo posto solitario grazie alla vittoria conquistato nel sabato pasquale contro la Spal, la Pro Patria si è preparata in settimana per affrontare domenica 19 aprile (ore 15) a Verona l’Hellas. Per presentare una sfida attesa anche per il fatto che l’anno scorso era stata disputata nei playout, abbiamo scelto un confronto tra due protagonisti della gara del Bentegodi.
Da una parte Franco Lerda, l’allenatore psicologo che negli ultimi mesi si è dimostrato uomo simbolo e idolo dei tifosi, dall’altra Marco Parolo, centrocampista di Gallarate in forza agli scaligeri: entrambe sottolineano l’importanza della sfida, l’uno per mantenere il primato, l’altro per puntare ai play off.

Mister Lerda, quali sono i pericoli che deve evitare la sua squadra?
«Di insidie ce ne sono molte, a cominciare dalla formazione. Il Verona ha una rosa molto valida con ottime individualità e vive un ottimo periodo di forma. Il centrocampo è davvero solido e hanno un arsenale offensivo da trattare con il dovuto rispetto: possono alternare un reparto offensivo più muscolare con uno più fantasioso se scenderà in campo Rantier».

A livello emotivo cosa può fare la differenza?
«Giocare al Bentegodi non è mai facile, soprattutto in questa categoria dove stadi così grandi ce ne sono pochi. Sappiamo che l’ambiente sarà rovente, sia per il pubblico sempre molto numeroso e caldo, sia per le ambizioni di una squadra come quella gialloblu».

Tra gli scaligeri ci sarà anche Marco Parolo, come lo reputa?
«Parolo sta facendo un buon campionato e all’andata ammetto che ci ha messo in difficoltà, ma non sono io il primo a dire che ha grandi capacità. Già la stagione passata a Foligno ha avuto un ottimo rendimento, sarà nostro compito cercare di limitarlo».

In conclusione, che partita si aspetta?
«Ho molto rispetto per il Verona e stimo la squadra, ma noi abbiamo un obiettivo da raggiungere e anche domenica dobbiamo fare il nostro compito e cercare di portare a casa i tre punti».

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Marco Parolo, nello 0-0 dell’andata lei è stato uno dei più positivi, che partita la attende?
«Inutile dire che per noi è una partita molto importante, siamo in corsa per i play off e non vogliamo farceli scappare. Sappiamo che incontreremo la squadra più forte del campionato che, soprattutto fuori casa, può sfruttare la propria velocità per trovare spazi con le ripartenze».

Nelle ultime partite il Verona è stato capace di inanellare una buona serie di risultati utili e risalire la classifica, a cosa puntate?
«Il nostro obiettivo è raccogliere quanti più punti possibile in queste ultime giornate di campionato e poi vedremo: arrivare ai play off non è impossibile».

Negli ultimi mesi avete avuto il cambio del presidente, come avete reagito?
«Il nuovo proprietario è una persona splendida e ci ha aiutato molto sotto l’aspetto mentale, ha infuso in noi maggiori sicurezze e voglia di tagliare traguardi importanti. Posso dire soinceramente che è uno dei fattori del nostro periodo buono».
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Verona-Pro Patria (Probabili formazioni):

Verona: Rafael; Campagna, Ceccarelli, Bergamelli, Pugliese; Garzon, Bellavista, Campisi; Parolo; Tiboni, Scapini (Rantier). All.: Remondina.
Pro Patria: Anania, Music, Barjie, Pisani, Urbano, Dalla Bona, Zappacosta, Correa, Toledo, Do Prado, Fofana. All.: Lerda.
Arbitro: Corletto di Castelfranco Veneto (Antico e Tronchin)