Doppio referendum per i cittadini di Como

Il consiglio comunale di Como ha approvato la proposta di accorpare il referendum sulla legge elettorale con i referendum cittadini, per limitare i costi della consultazione cittadina a 150mila euro

Il consiglio comunale di Como ha approvato la proposta di accorpare il referendum sulla legge elettorale con i referendum cittadini, per limitare i costi della consultazione cittadina a 150mila euro.  Domenica 21 giugno, quindi, i cittadini comaschi potranno esprimere il proprio voto non solo sugli argomenti dei referendum nazionali, ma anche su due quesiti “cittadini”.

I quesiti su cui i comaschi sono chiamati a consultazione sono:
1) Condividi la necessità di un vincolo di destinazione urbanistica all’area occupata dall’attuale ospedale Sant’Anna che assicuri per il futuro la presenza in tale area di una "cittadella della salute" e che riservi una quota prevalente, comunque non inferiore al 60% del totale, a "servizi alla persona"?
2) Condividi la necessità che il Comune di Como si doti e mantenga aperta per l’intero anno solare una struttura minima destinata ai senza fissa dimora che consenta il ricovero notturno e l’accesso ai servizi igienici essenziali?

I quesiti sottoposti a referendum saranno approvati solo se conseguiranno la maggioranza dei voti validamente espressi, e purchè abbia preso parte al referendum almeno il 40% degli aventi diritto. Sarà possibile votare domenica 21 giugno dalle 8 alle 22 e lunedì 22 giugno dalle 7 alle 15.

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Pubblicato il 07 Maggio 2009
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