Settimana di matinée per Palkettostage

Teatro in lingua originale dedicato alle scuole medie con il Don Quijote e Dr.Jekyll e Mr.Hyde, rispettivamente al Manzoni e al Sociale

"Tripletta" di matinée in lingua originale per Palkettostage, che dal 1985 produce e distribuisce spettacoli teatrali in lingua originale inglese, francese e spagnola. Di scena martedì 5 maggio 2009 alle 9,15 al Teatro Manzoni di Busto Arsizio “Don Quijote y Dulcinea – Sueño y Realidad”, dal capolavoro di Miguel de Cervantes, “El Ingenioso Hidalgo don Quijote de la Mancha”, romanzo pubblicato nel 1605; e giovedì 7 e venerdì 8 maggio al teatro Sociale sempre in Busto Arsizio è la volta del musical “Jekyll & Hyde”, diretto da Fraser Grant per Ragz Theatre Company, tratto da “The Strange Case of Dr Jekyll and Mr Hyde”, opera dello scozzese Robert L. B. Stevenson.

Cervantes fu lo scrittore che meglio di altri seppe cogliere la crisi del mondo cavalleresco rinascimentale e dare voce alle incipienti inquietudini barocche. Il Don Quijote si pone infatti come parodia del genere epico-cavalleresco, forma d’espressione più rappresentativa del Rinascimento.
L’hidalgo spagnolo Alonso Quijano, appassionato di romanzi cavallereschi decide di diventare cavaliere errante per difendere i deboli e gli oppressi. Ma l’ostinazione visionaria dello strampalato eroe lo trarrà in inganno, facendogli scambiare mulini a vento per giganti, ‘sant’uomini’ per demoni ed ergastolani per vittime innocenti. Le avventure del paladino idealista e del suo prosaico scudiero, Sancho Panza – sicuramente ispirate dalle esperienze biografiche dell’autore – incarnano perfettamente la crisi dei valori cinquecenteschi in quello che è stato definito il primo “romanzo moderno”. Nella rilettura scenica di Palkettostage, Don Quijote non è un pazzo, ma semplicemente un sognatore. Ad una società che antepone la menzogna alla verità, egli contrappone la propria rappresentazione della realtà: un mondo in cui è lecito riparare i torti che la società fa al singolo individuo, applicando un principio di ‘giustizia’, piuttosto che di ‘legalità’.
Lo spettacolo approfondisce la dimensione umana del Quijote, percorrendo a ritroso la sua storia; il sipario si apre sull’ultima prova del protagonista: il duello con il Cavaliere della Bianca Luna che lo vincerà, costringendolo al ritorno a casa.
Solo, l’eroe rivive in sogno le avventure del passato come in un grande flashback, accompagnato dalla visione dell’amata Dulcinea, qui voce della ragione e della coscienza. La scena, divisa su due piani, sottolinea scenograficamente la distanza tra l’eroe (con la sua rappresentazione del mondo sostenuta da visioni percepite come autentiche) e l’aspra realtà evocata da Dulcinea, che contrappone le sue leggi e un generico ‘buon senso’. Con l’ausilio di costumi rappresentativi, oggetti scenici che si caricano di forza simbolica e un attento gioco di luci, in scena si consuma il duello più importante di Don Quijote: quello tra il suo ‘Io poetico’, ragione stessa di vita, e il suo ‘io sociale’, che invece tende a svelare i fatti per quello che sono.
Un visionario gioco delle parti che si compone davanti agli occhi del pubblico grazie anche ad una straordinaria compagnia di interpreti che vestono i panni ora di questo ora di quel personaggio, invitano gli spettatori rendendoli protagonisti in scena, alternano momenti comici ad altri più nostalgici, dosando sapientemente umorismo e poesia.

Lo spettacolo è dedicato agli studenti di scuola media inferiore e superiore: al termine della rappresentazione incontro tra attori e studenti.
Ingresso: € 10

Scritto nel 1886, “The Strange Case of Dr Jekyll and Mr Hyde” rappresenta il culmine dell’indagine di Stevenson intorno al tema del doppio. L’autore scrisse il romanzo prendendo ispirazione da un possidente terriero di Edimburgo che era un buon cittadino di giorno e un ladro di notte; da quella vicenda – per certi aspetti ordinaria – egli trasse spunto per un’allegoria sulla natura dell’uomo, scisso tra forze del bene e istinto al male. Protagonista di questo originale mix tra storia dell’orrore, romanzo giallo e dibattito scientifico, è lo scienziato Henry Jekyll, inventore di una pozione che consente lo sdoppiamento della personalità nella componente buona e in quella malvagia. Per amore del progresso, Jekyll decide di provare la pozione su se stesso, diventando così il ripugnante Mr Hyde… ma tra efferati crimini e misteri insoluti, la situazione sfugge al suo controllo e per liberarsi del suo scomodo alter ego, al Dr. Jekyll non resta altro che compiere un estremo sacrificio.
Per questa rilettura in musica del classico di Stevenson, Palkettostage sceglie di ambientare l’intera vicenda in un teatro da Vaudeville, tipico luogo di svago per il ceto medio-basso, solitamente ritrovo di criminali e prostitute, ma talvolta frequentato anche da ricchi signori protetti dall’anonimato.
Pochi elementi scenografici e ricercati effetti di luce sono sufficienti a restituire allo spettatore l’atmosfera della Londra ottocentesca, seducente come una ballerina da Music Hall, ma anche cupa e misteriosa. Protagonista sulla scena, la città di Londra riflette su di sé la doppia personalità di Jekyll: ricchezza e povertà convivono sotto lo stesso cielo mentre la fitta nebbia londinese confonde le distanze tra gentiluomini e rappresentanti di un’umanità ben più misera, incline al vizio e allo sfrenato edonismo. In questa vivida ambientazione un cantante da Music Hall, lo ‘Street Singer’, accompagna lo spettatore fino al cuore della storia, “così orribile, così incredibile, così terrificante… e così vera!”. Le musiche originali di Paul Nash sottolineano i momenti più intensi e i passaggi cruciali della vicenda, che precipita velocemente in un crescendo emotivo, qua e là interrotta da spunti comici e personaggi esilaranti che concedono un po’ di respiro nei momenti di maggior suspance drammaturgica.

PALKETTOSTAGE-International Theatre Productions rappresenta una realtà ormai nota e in costante crescita su tutto il territorio nazionale. Attiva dal 1985, si fonda su un’esperienza più che ventennale nella produzione e distribuzione di spettacoli in lingua originale inglese, francese e spagnola.

Data: Giovedì 7 maggio 2009
Inizio spettacolo: ore 9,15

Data: venerdì 8 maggio 2009
Inizio 1° spettacolo: ore 8,30
Inizio 2° spettacolo: ore 11,30

Utenza: scuole medie inferiori e superiori
Durata: 1 ora e 30 minuti (al termine della rappresentazione incontro tra attori e studenti)

informazioni e prenotazioni
PALKETTOSTAGE
tel. 0331 677300
www.palchetto.it  
info@palchetto.it

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Pubblicato il 04 Maggio 2009
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