Arriva la tredicesima farmacia, si allontana l’ipotesi dell’ospedale unico
Amsc gestirà la nuova farmacia. Prolungata di un anno la commissione speciale sanità: si occuperà anche della situazione del Sant'Antonio Abate, mentre slitta il confronto sull'ospedale unico
La tredicesima farmacia gallaratese sarà targata Amsc: il consiglio comunale ha dato il via libera all’esercizio del diritto di prelazione da parte della azienda partecipata. Soddisfazione è venuta dal gruppo del PdL: «un risultato importante, legato al superamento di cinquantamila abitanti» ha detto Alberto Ramponi. Marco Casillo del Pd ha chiesto una valorizzazione della funzione di servizio pubblico svolte dalle farmacie Amsc. Cinzia Colombo ha invece ricordato che ancora è aperta la questione di dove realizzare la nuova farmacia. «La commissione aveva scelto una collocazione nel futuro centro polifunzionale di Sciarè, ma il presidente di Amsc Caianiello si era detto contrario». E la parola del presidente vale molto.
Arriva la farmacia e si allontana l’ipotesi dell’ospedale unico. Del fantomatico ospedale comune tra Gallarate e Busto, in zona 336, si parla da un ventennio, e anche la variante Sky City ha tenuto in conto l’ipotesi. Peccato che Busto non abbia fretta di parlarne, almeno stando a quanto spiegato dal presidente della Commissione Speciale Sanità Alberto Ramponi: «Ho contattato il presidente [della commissione bustocca] Paolo Genoni, si era parlato di un incontro a luglio, probabilmente ci vedremo dopo l’estate». Un altro rinvio, dunque. E sì che il tema è stato sollevato nuovamente proprio dai tempi lunghi della commissione: si discuteva della proroga del mandato, che scadeva il giorno successivo, il 30 giugno. «Una commissione – ha commentato Aldo Lamberti (Pd)– nata benino, con la proposta di indirizzo avanzata da De Bernardi Martignoni poi stravolta dalla maggioranza, e proseguita maluccio, non essendosi data obiettivi chiari e un termine necessario». Tanto che in due anni la commissione si è riunita tre volte. «Ma se l’ospedale unico non è all’ordine del giorno, perché non usiamo la commissione per ragionare della situazione dell’ospedale di Gallarate?» ha concluso Lamberti. Il consigliere del Pd ha chiesto che la proroga fosse vincolata ad un mandato più ampio, come aveva ipotizzato due anni fa proprio De Bernardi Martignoni (allora di An). Un mandato che affianchi al tema dell’ospedale unico quello della gestione del Sant’Antonio Abate, su cui nell’ultimo mese c’è da registrare anche uno scontro tra il senatore PdL Antonio Tomassini e il direttore generale Armando Gozzini (pure in quota PdL), commentato duramente dai democratici
L’accordo sul mandato “allargato” ha portato alla proroga della commissione di un anno con 25 voti favorevoli, due astenuti: la consigliera della sinistra Cinzia Colombo e il sindaco Nicola Mucci.
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