Coltivava tra il granturco, sequestrati due kg di marijuana
Un cittadino italiano, cinquantenne, incensurato, residente a Lainate è stato tratto in arresto per coltivazione e detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti
La Polizia Locale di Rho la scorsa settimana ha portato a termine un’operazione antidroga che si è conclusa con il sequestro di oltre 2 chilogrammi di Marijuana, di oltre 1.000 semi per la produzione di cannabis e di 8 piante, oltre l’occorrente per la loro coltivazione.
Un cittadino italiano, cinquantenne, S.M., incensurato, residente a Lainate è stato tratto in arresto per coltivazione e detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Nei fatti, le indagini erano partite già da qualche tempo, durante i controlli di polizia stradale che avevano interessato le zone cittadine più periferiche e adiacenti ad aree agricole del Comune di Lainate, seguite dal fermo di vari conducenti con il contestuale sequestro di modiche quantità di stupefacenti. Queste operazioni, inoltre, avevano permesso in data 2 Giugno 2009 anche l’arresto di un cittadino di nazionalità tunisina, pluripregiudicato ed evaso dagli arresti domiciliari a Bergamo, giunto fino a Rho proprio per l’acquisto di sostanza stupefacente.
Gli Agenti, dopo aver intensificato i controlli e le attività di prevenzione lungo le strade interpoderali di collegamento tra i vari appezzamenti, tra le coltivazioni di grano turco sono riusciti ad individuare un uomo che, a bordo di una biciletta, usciva e rientrava da detti appezzamenti, ma senza attrezzi agricoli. L’uomo è quindi stato fermato per un controllo, trovandolo in possesso di varie sementi di canapa indiana; è stata così scoperta una piccola coltivazione, all’interno proprio del grano, dove tra l’altro l’uomo aveva di recente effettuato la semina e controllato alcune giovani pianticelle di marijuana.
Il soggetto non dichiarava di avere altra sostanza, ma la perquisizione domiciliare presso la sua residenza nel Comune di Lainate ha dato esito ben diverso: in vari locali, cantina e box, sono state trovate varie confezioni di peso variabile, in barattoli, pacchetti di sigarette e involucri diversi. La quantità totale supera i 2 chilogrammi di peso. Inoltre, è stato trovato un contenitore contenente oltre 1.000 semi di canapa indiana, pronti per la semina; da ultimo, nell’orto di casa sono state individuate altre 4 piantine di marijuana.
Di conseguenza, S.M., che tra l’altro dichiarava i due chili di sostanza rinvenuta per uso personale, è stato arrestato su disposizione della Procura della Repubblica di Milano, per coltivazione e detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Nella giornata di lunedì 8 Giugno u.s. il soggetto fermato è stato processato per direttissima e condannato dal Magistrato agli arresti domiciliari.
Le indagini proseguono, per scoprire chi fossero effettivamente i destinatari finali della sostanza coltivata e confezionata dall’uomo arrestato.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
fracode su Varese ancora in piazza per la Palestina: "Rompiamo il silenzio contro il genocidio"
Giuseppe Mantica su Un futuro nella musica per il cardiologo dell’ospedale di Gallarate Giovanni Gaudio in pensione a fine anno
Bustocco-71 su Il pericoloso gioco alla stazione Ferno-Lonate: ragazzini attraversano i binari nel tunnel
PaoloFilterfree su Dall’abbandono alla rinascita: la lunga marcia dell’ex Aermacchi
Felice su Il pericoloso gioco alla stazione Ferno-Lonate: ragazzini attraversano i binari nel tunnel
lenny54 su È arrivato il gran giorno a Monteviasco: dopo sette anni di stop riparte la funivia
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.