La nazionale dei remi ringrazia Varese
Il gruppo dei senior azzurri si allena da tre settimane nel bacino della Schiranna ed è stato ricevuto da Dario Galli e Attilio Fontana. Tra i più felici il "padrone di casa" Pierpaolo Frattini, alfiere dell'otto italiano
Dopo tre settimane di preparazione passate sulle rive della Schiranna, il gruppo senior della nazionale italiana di canottaggio è salito a Villa Recalcati per ricevere il saluto del presidente della Provincia Dario Galli e del sindaco di Varese Attilio Fontana.
E’ stato proprio quest’ultimo a dare il proprio benvenuto alla selezione azzurra: «Sono fiero che Varese ospiti questi atleti e auguro loro il meglio. In provincia abbiamo una grande tradizione legata al canottaggio e spero che queste iniziative possano riportare questa disciplina alllo sfarzo di qualche anno fa, anche perchè la considero uno degli sport maggiormente formativi per fisico e testa. Da parte nostra, inteso come Comune, ci stiamo muovendo per migliorare le strutture già presenti affinchè il nostro bacino diventi uno dei migliori al mondo, in grado un giorno di ospitare gare internazionali di altissimo livello».
Il presidente Galli ha sottolineato a sua volta come lo specchio d’acqua varesino si presti per lo sport del remo: «Questa disciplina è un vanto per il nostro territorio, che produce talenti e campioni in maniera continuativa. Siamo orgogliosi di questa collaborazione con la nazionale; speriamo si ripeta con gli anni tanto da far diventare il lago un punto fisso di allenamento per il remo azzurro». Alle voci delle istituzioni varesine, si sono unite quelle del vicepresidente del Coni provinciale Luigi Manzo, del presidente della Canottieri Varese Mauro Morello e del consigliere Fic Giovanni Calabrese. Tutti concordi nel definire la cornice della Schiranna come una delle migliori al mondo per allenarsi, con Calabrese che si è spinto a definirla «un gioiello della natura, il paradiso del remo».
La serata è stata chiusa dal varesino Pier Paolo Frattini, cresciuto nel club cittadino e ora in forza all’Aniene e sull’otto azzurro, che ha esaltato le caratteristiche della Città Giardino: «Fino ad ora è stato tutto perfetto, dall’accoglienza che abbiamo ricevuto al modo in cui ci stiamo allenando. In queste tre settimane abbiamo remato per più di seicento chilometri, in un altro posto non sarebbe mai stato possibile. Questi allenamenti ci saranno molto utili per le gare che andremo ad affrontare e vedrete che i risultati saranno sotto gli occhi di tutti. Grazie Varese».
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Giuseppe Mantica su Un futuro nella musica per il cardiologo dell’ospedale di Gallarate Giovanni Gaudio in pensione a fine anno
Bustocco-71 su Il pericoloso gioco alla stazione Ferno-Lonate: ragazzini attraversano i binari nel tunnel
PaoloFilterfree su Dall’abbandono alla rinascita: la lunga marcia dell’ex Aermacchi
Felice su Il pericoloso gioco alla stazione Ferno-Lonate: ragazzini attraversano i binari nel tunnel
lenny54 su È arrivato il gran giorno a Monteviasco: dopo sette anni di stop riparte la funivia
Adriana Andriani su Bogno, la Fondazione Sacro Cuore in liquidazione. Bini: "Non c'erano le condizioni economiche per proseguire"
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.