Varese e Pro Patria, si ricomincia

Il calcio d’agosto non è più solo quello delle amichevoli estive. Così, dopo l’avvio della serie A e della serie B, anche la Lega Pro si adegua e dà l’inizio alle danze. Oggi, domenica 23 agosto, alle 16, scenderanno in campo le diciotto formazioni che nel girone A della ex serie C1 si contenderanno l’accesso alla serie cadetta e cercheranno di evitare la discesa nell’inferno della Seconda Divisione. Tra di esse anche Varese e Pro Patria, pronte ai nastri di partenza con ambizioni e speranze concrete.

 

Qui Pro Patria – Alle 16 allo stadio Speroni di Busto Arsizio i tigrotti di mister Manari ospiteranno il Pergocrema. Il giovane allenatore biancoblu all’esordio come trainer in Lega Pro dovrebbe scegliere Ripa in avanti, sostenuto dal talentuoso Sarno alle sue spalle, con Melara e Pacilli larghi sulle corsie. A centrocampo a fare da diga Aquilanti e Bruccini, mentre la difesa, comandata dall’estremo difensore Caglioni, sarà composta da destra a sinistra da Som, Polverini, Maraucci e Masiero. Partirà dalla panchina la perla di questo calcio mercato bustocco, Serafini, proveniente da Vicenza nel quadro dello scambio che ha portato Urbano in biancorosso. A disposizione oltre all’attaccante anche Fortunato, Calà, Rudi, Kulli, Marci, Iaconis e Napoli. Il Pergocrema di mister Rastelli si presenta senza l’infortunato Uliano e senza l’esperto portiere Brivio: in attacco le maggiori risorse dei gialloblu, con il bomber Tarallo al centro e Crocetti (ex Varese) e il fantasista Le Noci a supporto. A centrocampo Marconi e Cazzola saranno supportati da Guerci, talentino scuola Milan, mentre la difesa sarà composta da Ghidotti, Brighenti, Federici e Rossi davanti a Colombi. A disposizione dell’ex allenatore del Mezzococrona ci sono Manzoni, Pambianchi, Bonometti, Brambilla, Galli, Anastasi, Florean. Arbitra Bellutti di Trento. Sugli spalti come è noto solo i tifosi di casa visto il divieto disposto dal prefetto per i supporters ospiti.

 

Qui Varese – Dopo ventiquattro anni il Varese ritrova il Perugia. Fu proprio contro i grifoni umbri che i biancorossi giocarono l’ultimo match in serie B, nell’ormai lontano 1985. La stagione riparte con tante speranze davanti ad un avversario temibile e con una tradizione importante. Il confermatissimo mister Sannino schiererà Moreau tra i pali, Pisano, Bernardini, Camisa e Radi in difesa, Carrozza, Corti, Buzzegoli e Grossi a centrocampo e Del Sante e Momentè in attacco. Pronti a dare una mano in caso di necessità Catanese, Dos Santos, Gentili, Gambadori, Gianola, Osuji e Ebagua. L’obiettivo dichiarato è quota 42 punti (vale a dire la salvezza), ma i tifosi che riempiranno il Franco Ossola alle 16 di oggi, domenica 23 agosto, sperano di poter gioire tante volte per ripetere la splendida stagione passata. Il primo ostacolo non è di quelli semplici. Il Perugia guidato da mister Pagliari arriva dalla salvezza colta in extremis all’ultima partita di playout l’anno scorso. La squadra si è rinnovata parecchio e punta in alto. Gli umbri, che devono rinunciare al bomber Del Core, si schierano con un classico 4-4-2 con Benassi in porta, Zoppetti e Lacrimini terzini, Pagani e Accursi centrali in difesa, Stamilia e Bondi larghi sulle fasce con il rientrante Fabio Gatti e Menassi a fare da diga in mezzo, Cutolo e il giovane Martini in attacco. In panchina De Marco, Taccucci, Bonomi, Perra, Ubaldi, Cazzola e Federici. Arbitra Irrati di Pistoia.