La Calre si riunisce a Innsbruck
Ai lavori della Conferenza delle Assemblee Legislative Regionali d’Europa interverrà il Vice Presidente del Consiglio regionale Enzo Lucchini
Per uscire dalla crisi economica, occorre riconoscere maggiori poteri e competenze e accrescere la competitività dei livelli territoriali locali, che per primi sono in grado di assumere provvedimenti rapidi e mettere in campo velocemente gli strumenti necessari a far ripartire le economie locali. E’ da questa consapevolezza che prenderanno spunto i lavori della Calre (Conferenza delle Assemblee Legislative Regionali d’Europa) che quest’anno si terrà in Austria a Innsbruck nei giorni 18, 19 e 20 ottobre, alla quale sarà presente in rappresentanza di Regione Lombardia il Vice Presidente del Consiglio regionale Enzo Lucchini.
“Dobbiamo renderci conto –spiega Lucchini– che solo se sapremo dare agli organismi istituzionali e di governo locale le giuste competenze accompagnate alle risorse necessarie, potremo far ripartire l’economia europea creando importanti sinergie tra i singoli territori, con il coinvolgimento di tutti gli attori sociali ed economici presenti. Una metodologia alla quale si è sempre riferita la Lombardia in questi anni nelle proprie azioni e decisioni di governo, ma per la cui piena attuazione servono oggi competenze e poteri maggiori, condizione indispensabile per la piena realizzazione di un federalismo equo ed efficiente. Ad esserne consapevoli sono stavolta tutte le Regioni d’Europa, che a Innsbruck su questo punto prenderanno finalmente una posizione forte e condivisa e chiederanno l’immediata ratifica del Trattato di Lisbona”.
Piena applicazione del principio di sussidiarietà in tutti gli Stati membri dell’Unione Europea, progettare una profonda riforma istituzionale dell’Unione al fine di adeguare i procedimenti decisionali, rafforzare i poteri dei parlamenti con pieno riconoscimento dell’autogoverno regionale e locale, necessità di riconsiderare il processo di costruzione europea con un maggiore coinvolgimento delle Regioni, assegnare anche ai parlamenti regionali la possibilità di adire alla Corte di Giustizia europea.
Saranno questi gli altri temi principali sul tavolo di lavoro della sessione plenaria della Calre, alla quale il Vice Presidente Enzo Lucchini interverrà nel pomeriggio di lunedì portando all’attenzione generale l’esperienza della governance lombarda di questi anni.
Il contributo di Lucchini sarà poi a fondamento della dichiarazione finale che sarà votata da tutti i rappresentanti delle Regioni degli Stati dell’Unione presenti a Innsbruck, e che sarà ribattezzata “Dichiarazione di Innsbruck”, riferimento principale per riavviare il processo di costruzione europea.
Nell’occasione si procederà anche all’elezione del nuovo presidente della Calre (attualmente è il tirolese Van Staa): l’Italia ha avanzato la candidatura del Presidente della Provincia autonoma di Trento Giovanni Kessler, confidando che da una Regione a Statuto Speciale possa giungere una ulteriore, decisiva spinta verso il riconoscimento delle autonomie locali.
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