Minacce di morte a Sandro Ruotolo
Non si tratterebbe dell'opera di un mitomane. Da una lettera si evince che il giornalista è stato pedinato e sorvegliato. Il giornalista di Annozero sta lavorando da giorni a una puntata speciale sulla mafia.
Sandro Ruotolo (a sinistra nella foto), numero due di Annozero, è stato minacciato di morte insieme alla sua famiglia. La Digos sta indagando.
Secondo quanto si apprende, non si tratterebbe dell’opera di un mitomane. All’esame degli investigatori c’è infatti una lettera dalla quale si evince che il giornalista è stato pedinato e sorvegliato. Nella stessa missiva, inoltre, si fa riferimento ad una lista di "obiettivi" in cui Ruotolo sarebbe il secondo. Ruotolo però non si lascia intimidire e dal suo Facebook scrive "nessun commento….di certo continuerò a fare il giornalista con "la schiena diritta".
Il giornalista sta preparando da giorni una puntata speciale sulla mafia che andrà in onda giovedì 8 ottobre, quando negli studi della trasmissione verrà probabilmente ospitato Massimo Ciancimino figlio dell’ex sindaco di Palermo Vito Ciancimino, mafioso. Le rivelazioni di Ciancimino alla magistratura stanno aprendo nuovi inquietanti scenari sulle stragi mafiose del 1992 e sulla trattativa tra lo stato e la mafia che potrebbe esserci stata in quel periodo.
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