Troppi guai fisici, la Cimberio cede a Biella

Varese-Angelico 78-87. Senza Slay, bloccato con la schiena, e diversi giocatori non al meglio i biancorossi non riescono a piegare i piemontesi guidati da Aradori e Jones. Non basta il coraggio di Antonelli e Martinoni

È davvero troppo corta la coperta a disposizione della Cimberio che ha perso a Masnago contro l’Angelico Biella. A favorire la prima, storica, affermazione dei rossoblu a Varese (78-87) sono state infatti le precarie condizioni fisiche della squadra di Pillastrini: Ron Slay non mette piede in campo per la schiena bloccata nell’ultimo allenamento, Gergati (pollice gonfio), Cotani (febbre) e Thomas (fascite plantare) non sono al meglio. In questo contesto la Cimberio ci prova comunque, disputa una prestazione più che discreta ma non sufficiente per vincere, come puntualizza lo stesso Pillastrini: «Sarebbe servita una partita straordinaria, purtroppo non è arrivata». Il coach si può consolare con le prove dei due giovani pivot a propria disposizione, Martinoni e Antonelli, davvero positivi e continui sotto canestro, ma per i due punti in classifica è troppo poco. Ad affossare i biancorossi sono soprattutto l’ex Nba Fred Jones, a tratti immarcabile, e un altro giovane italiano, quel Pietro Aradori che ha già castigato Varese in altre occasioni e che stavolta esce dal campo con un 5/6 scintillante dall’arco dei tre punti. Non bastasse, la Cimberio ha pagato cara anche la disposizione tattica degli uomini di Bechi, capaci di imbrigliare dal primo all’ultimo minuto Randy Childress, la fonte del gioco biancorosso, che ha chiuso con un solo punto e poche giocate illuminate. Nulla è perduto, anche se perdere terreno in casa non è certo una bel viatico in vista della trasferta di Montegranaro, una delle dirette concorrenti per la salvezza: allo staff medico il compito di rimettere in piedi la squadra al più presto, a quello tecnico la missione di trovare alternative al play di Washington. Altrimenti sono guai.
 
COLPO D’OCCHIO – Tanta gente a Masnago per il secondo impegno interno stagionale della Cimberio. Il palasport ospita una buona rappresentanza ospite (fin troppo calda, all’inizio) e accoglie Carlo Recalcati che pare sul punto di lasciare l’incarico di commissario tecnico dell’Italia.
 
PALLA A DUE – Brutte notizie per Pillastrini: il sabato ha portato un infortunio alla schiena per Ron Slay, comunque a referto ma non utilizzabili. Nel quintetto base c’è dunque Martinoni con Galanda. C’è invece Gergati alle prese con un pollice dolorante. Bechi è senza Plasnic come previsto, e manda in campo un quintetto con due azzurri, Aradori e Garri, oltre al trio Usa Pasco-Jones-Smith.
 
LA PARTITA – Garri e Thomas, una tripla per parte, sono i due che accendono per primi la partita che al 4’ è in perfetta parità (7-7). A guastare l’avvio di Varese però ci sono due falli dubbi fischiati a Galanda che costringono Pillastrini a schierare Antonelli a fianco di Martinoni. Biella approfitta di una difesa Cimberio un po’ in ritardo e dall’arco allunga subito grazie ad Aradori e Garri ma pure a qualche concessione della terna col fischietto. Piace molto però Martinoni che con 4 punti chiude la prima frazione: Varese è sotto 15-18.
Alla ripresa per Nick arriva anche uno stoppone ai danni di Achara; la Cimberio ritrova coraggio e sorpassa con tripla di Morandais che sigla otto punti in fila. Si accendono però anche Jones e Soragna che danno ai lanieri il + 5 al 16’. Rientra Galanda ma due suoi errori aprono il campo all’Angelico che allunga ancora (24-33), sino a che Gek e Morandais trovano un mini-break. Gli ultimi minuti del primo tempo sono molto gradevoli, ne emerge ancora Jones già a quota 13: la sirena arriva sul 37-41 con gli ospiti che da tre punti tirano con il 64%. 
Al ritorno in campo è subito 7-3 ospite con Bechi che sceglie la zona come per larga parte dei primi 20’. Al 23’ Jones fa il + 10 (40-50) e Childress non prende neppure il ferro. Tocca ancora a Martinoni dare ossigeno alla Cimberio (tripla), con Thomas che finalmente lo segue. Quando però Pillastrini prova ad allungare in pressing, Biella passa e non perdona. Antonelli (ottimo) e Morandais tengono la Cimberio a una distanza accettabile (52-58) nonostante la quarta tripla di Aradori, ancora dall’angolo. Sotto di 4, Varese patisce tremendamente un fischio di Lamonica: tripla al 24” di Jones dopo che l’arbitro giudica fuori un recupero di Gergati. Morandais incendia Masnago dall’arco ma è ancora l’ex Nba ospite a siglare il 58-64 del terzo intervallo.
 
IL FINALE – Passera gioca a testa alta contro Smith e trova il -4, Martinoni rientra e segna ancora da fuori, dopo un cesto di Pasco ma è un canestro da 10 metri del solito Jones che respinge l’onda biancorossa. Pillastrini rispolvera un Childress opaco, con Passera ancora in campo per la doppia regia. La Cimberio tallona da vicino i piemontesi ma continua a non arrivare alla palla del pareggio; Biella ne approfitta, si accontenta del proprio margine e lo tiene sempre vivo. Si prova ad abbassare il quintetto (Cotani per Martinoni) ma l’inerzia resta agli ospiti. Quando Galanda fallisce un libero (70-76) sembra finita, un errore di Aradori riapre le speranze ma dall’altra parte Childress spreca tutto. Il giovane ex Milano non fallisce la seconda occasione e di fatto chiude i conti. L’ultimo sussulto è firmato da Cotani che segna 5 punti in fila, ma dalla lunetta l’Angelico non sbaglia quasi mai. Finisce 78-87, distacco troppo ampio per quanto si è visto in campo. Per quanto poco conti questa statistica.
 

Galleria fotografica

Varese Biella 78-87 4 di 18
Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 25 Ottobre 2009
Leggi i commenti

Galleria fotografica

Varese Biella 78-87 4 di 18

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.