I lavoratori della Corena ottengono un accordo con le aziende

Si chiude positivamente la vicenda dei lavoratori delle cooperative che lavoravano in appalto per la Corena srl. Lunedì 7 dicembre i lavoratori impegnati per la Corena (distribuzione giornali) e ritrovatisi senza lavoro dopo la revoca dell’appalto avevano attivato un presidio davanti alla sede della Porrini &c di Nerviano, in via Marzorati 15: la lotta degli ottanta lavoratori ha spinto l’azienda Corena srl e l’appaltante Coop. Alfa ad accettare le condizioni proposte.

Nel pomeriggio del 7 dicembre è stato firmato un preaccordo, completato e ratificato il successivo giovedì 10. L’accordo prevede che la coop. Alfa garantirà ai soci lavoratori dell’appalto l’assunzione di tutti i dipendenti precedentemente presenti nel sito di nerviano, l’applicazione  senza deroghe economiche o normative del CCNL logistica trasporto merci e spedizione,  il mantenimento delle condizioni economiche in essere con conservazione dell’anzianità (scatti ed elementi aggiuntivi), l’erogazione dei successivi aumenti contrattuali senza alcun assorbimento. Altri punti dell’accordo riguardano ferie, festività e TRF, scati di anzianità e retribuzione degli straordinari. La Corena corrisponderà inoltre le somme dovute dalle coop. precedenti. «Lunedì 14 dicembre – conferma la Cub, che ha guidato la vertenza insieme a Cgil e Cisl – l’assemblea delle lavoratrici e lavoratori ha ratificato l’accordo in un clima di unità e di consapevolezza che solo con la lotta è possibile rendere migliori le proprie condizioni di lavoratori, anche quando si parte da livelli inaccettabili come spesso si ritrovano i soci lavoratori in appalto».