Alla Camera il Governo sotto tre volte

Prima è avvenuto per due volte di seguito nel giro di qualche minuto su altrettanti ordini del giorno del Pd al Dl emergenze. Tra i banchi del PdL si registrano numerose assenze

Governo battuto tre volte nell’aula della Camera sul dl emergenze. Prima è avvenuto per due volte di seguito nel giro di qualche minuto su altrettanti ordini del giorno del Pd al Dl emergenze. Tra i banchi del PdL si registrano numerose assenze. L’odg di Donatella Ferranti è passato con 248 sì e 244 no, l’odg Capano con 250 sì e 244 no. Infine, governo battuto per la terza volta su un ordine del giorno, stavolta dell’Udc, su cui il governo aveva espresso parere contrario. Il testo è passato per un solo voto: 250 sì, 249 no. Dai banchi dell’opposizione si sono levati fragorosi applausi.
Con il parere contrario del sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Guido Bertolaso, l’Aula ha approvato due ordini del giorno del Pd. Il primo, a firma di Anna Rossomando, prevede che nell’ambito del piano carceri si dia «priorità, garantendo il necessario finanziamento, alla ristrutturazione e alla messa a norma delle numerose case circondariali attualmente esistenti».

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 19 Febbraio 2010
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.